L'export di beni Made in Italy verso il recupero dei livelli pre-Covid: chiuderà il 2021 a 482 miliardi

la Repubblica ECONOMIA

L'export di beni Made in Italy verso il recupero dei livelli pre-Covid: chiuderà il 2021 a 482 miliardi di Raffaele Ricciardi. Il rapporto di Sace descrive una ripresa ancora a macchia di leopardo: soffrono tessile e servizi.

Con le riforme le esportazioni guadagnerebbero 3,5 punti di crescita al 2025

Grande leva dal Pnrr, ma non risolve tutti i problemi".

Il ministro Franco: "La ripresa è intensa ma restano incertezze. (la Repubblica)

Ne parlano anche altre fonti

Torna a volare l’export del made in Italy. Dunque già nel 2021 faremo pieno ritorno ai livelli del 2019. (Proiezioni di Borsa)

La vera e propria ripresa avverrà nel 2022 quando l'export di servizi tornerà ai livelli del 2019, grazie a un incremento del 35,1%. Quanto all'export italiano di servizi, maggiormente colpito dalle misure restrittive legate alla pandemia con impatto negativo soprattutto sul turismo, è atteso un recupero solo parziale nel 2021 (+5,1%). (ilGiornale.it)

L’aumento su base mensile dell’export è dovuto principalmente all’incremento delle vendite verso i mercati Ue (+2,5%) mentre la crescita di quelle verso l’area extra Ue è più contenuta (+0,2%). “Il nostro Rapporto indica chiaramente come la ripresa dell’Italia passi per l’export, il principale motore della nostra economia. (Sky Tg24 )

Le esportazioni italiane alla fine del 2021 dovrebbero tornare ai livelli registrati prima della pandemia. La stima del recupero delle vendite all’estero di prodotti made in Italy è indicata nel Rapporto Export 2021, elaborato dall’ufficio studi di Sace con il titolo «Ritorno al futuro: anatomia di una ripresa post-pandemica». (Corriere della Sera)

Lo ha detto l'Amministratore delegato di SACE, Pierfrancesco Latini, in occasione della presentazione del Rapporto Export 2021 intitolato "Ritorno al futuro: anatomia di una ripresa post-pandemica". (ilmessaggero.it)

Quanto all’export italiano di servizi, maggiormente colpito dalle misure restrittive legate alla pandemia, è atteso un recupero parziale nel 2021 (+5,1%). La vera e propria ripresa avverrà invece nel 2022 quando l’export di servizi tornerà ai livelli del 2019, grazie a un incremento del 35,1%. (QUOTIDIANO NAZIONALE)