Quando e dove vedere i film vincitori della 78^ edizione del Festival di Venezia

A Roma, per esempio, dal 16 al 26 settembre si terrà la rassegna Il cinema attraverso i grandi festival

La 78 esima edizione del Festival di Venezia è ormai conclusa, ma come e dove vedere i film che sono stati presentati al Lido ora che la kermesse è finita?

Non tutti i titoli hanno già un distributore nel nostro paese: alcuni lo hanno trovato proprio durante il Festival, altri lo troveranno.

Non dimentichiamo poi che in alcune città d’Italia si terranno rassegne, nelle prossime settimane, che mostreranno proprio i film di Venezia, Locarno, Cannes e altri Festival. (BadTaste.it)

La notizia riportata su altre testate

Ci vorrà tempo per capire cosa gli ha lasciato la pellicola. È una specie di caverna che accoglie tutto, mastica tutto e ritira fuori in maniera molto recitata. (IlNapolista)

Anche un anno fa, Wojciech Szczęsny ha iniziato a commettere errori decisivi. Molti calciatori della Juventus sono abituati a vincere sempre, ma devono capire che bisogna essere uomini prima che calciatori (napolipiu.com – Calcio Napoli Notizie)

Il regista è scoppiato in lacrime durante il discorso di premiazione. Sorrentino si commuove sul palco di Venezia 78: il video. Nel suo discorso, spazio anche per ringraziare Diego Armando Maradona, ispirazione poetica del film: “Che ci crediate o no questo è il più grande premio, ottenere che Maradona vi ringrazi“. (Thesocialpost.it)

Già, perché alla fine si torna sempre lì, all’altare di “san” Maradona, che Sorrentino ringrazia più di San Gennaro (peraltro citato in incipit del film.) e ad ogni piè sospinto, compreso nel momento più dorato della sua carriera quando vinse l’Oscar per La Grande Bellezza. (Il Fatto Quotidiano)

Nei suoi ringraziamenti come sempre il Pibe de oro, a cui come ha raccontato in alcune interviste deve la vita, i produttori di oggi e quello del passato. Ieri avendo tra le mani il Leone d’argento, premio della Giuria, per il suo film È stata la mano di Dio, il regista napoletano ha pianto dopo il lunghissimo applauso della platea di colleghi artisti. (Il Fatto Quotidiano)

Anche È stata la mano di Dio, il film di Sorrentino, cerca di rispondere a questa istanza, appellandosi a una frase paradossale. Si ride e si piange guardando È stata la mano di Dio, ma non arrendetevi ai primi effetti, perché il Leone d’Argento di Venezia 78 è un infinito e meraviglioso esperimento di cura del buio, attraverso la mossa più seria di tutti: lo scherzo (doppiozero)