Superbonus, cessione dei crediti bloccata e soldi finiti. M5s: “Il governo rimedi al caos che mette in…

Il Fatto Quotidiano ECONOMIA

Il confronto sui vari temi con il governo è stato aggiornato a lunedì

Da un lato il superamento dei fondi stanziati dal governo, dall’altro lo stop delle banche all’acquisto dei crediti dalle imprese a causa del superamento del livello di imposte e contributi che possono essere oggetto di compensazione.

Come priorità sono stati indicati lo sblocco dei plafond delle banche e l’ipotesi di concedere la cessione del credito alle partecipate pubbliche. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altre testate

A cura di Annalisa Girardi. Il governo sarebbe contrario a prorogare i termini per il Superbonus al 110%. Il governo non vuole prorogare il Superbonus: non ci sono più fondi Secondo alcune agenzie di stampa il governo non avrebbe alcuna intenzione di prorogare il Superbonus al 110%, misura per cui i fondi messi a disposizione sono già finiti. (Fanpage.it)

Si tratta di Bper, Banco Desio, Poste Italiane e Monte dei Paschi di Siena, come rivelato da Il Sole 24 Ore. Dal Fisco arriva una circolare con cui si precisa come anche le banche possano essere ritenute responsabili di frodi qualora non abbiano utilizzato la diligenza professionale richiesta nel verificare l'attendibilità dei soggetti che cedono il credito e dei loro documenti (Sky Tg24 )

L’elenco delle 4 banche che ancora accettano le cessioni del credito d’imposta viene riportato dal Sole 24 ore e sono al momento: BPER, Banco Desio, Poste Italiane e Monte dei Paschi di Siena. Nel frattempo il fatto che non ci siano più soldi nel fondo statale ha portato la maggior parte delle banche italiane a non accettare più la cessione del credito d’imposta. (Proiezioni di Borsa)

C’è chi pensa che per il rifinanziamento del bonus sia necessario uno scostamento di bilancio o un possibile aumento delle tasse. Ma le domande inoltrate per prenotare il Superbonus sono già superiori al budget stanziato. (ZON)

Ad esempio, dal 2022 il Superbonus (che è ancora al 110%) si può scaricare in 4 rate annuali di pari importo (fino al 2021 si doveva spalmare in 5 anni), mentre trasferendo il credito l’intera agevolazione spettante si ottiene subito Esaminiamo i principali nodi del Superbonus e le ultime modifiche che sono andate a regime, per capire se chi non ha ancora sfruttato l’agevolazione con le vecchie condizioni è ancora in tempo e cosa può fare per ottenerla. (La Legge per Tutti)

"Siamo stanchi di ripetere che l'incidenza del Superbonus sulle frodi è minima, stanchi di sottolineare che le truffe sono relative ad altri bonus e fanno riferimento soprattutto al 2021, quando non erano ancora intervenuti i vari decreti antifrode. (Adnkronos)