Un italiano su tre utilizza servizi fintech, meno digitali le Pmi

Fintech, crescita costante dei pagamenti digitali. Nella gestione del risparmio il 40% non si affiderebbe a nessun attore, ma quelli preferiti rimangono i tradizionali come operatori postali e bancari.

È questo il quadro composito che emerge dalla ricerca dell’Osservatorio Fintech & Insurtech del Politecnico di Milano, presentato oggi a Milano.

Un italiano su tre utilizza servizi fintech, meno digitali le Pmi Si allargano i confini dei servizi finanziari: oltre a Big tech, in gioco anche utilities, retail, tlc e automotive di P. (Il Sole 24 ORE)

Su altri giornali

Sono alcuni dei numeri forniti dall’Osservatorio Fintech & Insurtech della School of Management del Politecnico di Milano, che ha delineato una panoramica del settore delle start up finanziarie in Italia. (businesspeople.it)

In questo contesto un ruolo particolare è giocato dalle start up. La maggior parte delle fintech e insurtech è concentrata al nord Italia, e in particolare in Lombardia. (Insurance Trade)

Le start-up. Sono 326 le start-up Fintech & Insurtech censite in Italia, per un volume di finanziamenti complessivo di 654 milioni di euro. Gli utenti Fintech & Insurtech. Sono 12,7 milioni (pari al 29% della popolazione tra i 18 e 74 anni) gli italiani che hanno utilizzato almeno un servizio Fintech & Insurtech nel 2019, mostrando un alto livello di soddisfazione. (Industria Italiana)

Gli utenti Fintech & Insurtech – Sono 12,7 milioni (pari al 29% della popolazione tra i 18 e 74 anni) gli italiani che hanno utilizzato almeno un servizio Fintech & Insurtech nel 2019, mostrando un alto livello di soddisfazione. (Il Giornale delle PMI)

Usa il mouse, frecce o sfoglia se touch numero di 18/12/2019 Digital Business. Quindi il tema delle piattaforme è importante e su questo noi non vogliamo più fare solo l'Osservatorio, ma aiutare partner o clienti a giocare questa partita delle piattaforme. (Business Community)

In partnership con Vodafone e con le compagnie assicurative lanceremo a breve una polizza che premia chi non si distrae”. Tra i settori che fino a qualche anno fa sono stati risparmiati dalla rivoluzione digitale c’è quello assicurativo. (Tiscali.it)