Mobile Banking: un italiano su due preferisce gestire il proprio denaro in autonomia

Wall Street Italia ECONOMIA

Oggi voglio parlare di “open finance”.

Le startup attive e i servizi offerti. In Italia attualmente sono attive 326 startup Fintech & Insurtech in grado di raccogliere, a livello di finanziamenti, un volume pari a 654 milioni di euro.

In questo caso si parla di Open Finance Oriented.

Il 35% dei protagonisti non finanziari offre anche servizi non strettamente collegati al proprio core business e diretti a nuovi clienti. (Wall Street Italia)

Su altri giornali

Sono alcuni risultati della ricerca dell’Osservatorio Fintech & Insurtech della School of Management del Politecnico di Milano (www.osservatori.net)*, presentata questa mattina al convegno “Fintech & Insurtech: è tempo di alleanze”. (Il Giornale delle PMI)

“Le startup italiane stanno improntando il loro modello di business verso un’architettura open”, spiega Filippo Renga, co-Direttore dell’Osservatorio Fintech & Insurtech. Il principale asset nella partnership con le start up secondo le aziende è la possibilità di accedere a nuove tecnologie come API, Big Data Analytics e Artificial Intelligence”. (businesspeople.it)

Commenta così Marco Giorgino, Direttore scientifico dell’Osservatorio Fintech & Insurtech della School of Management del Politecnico di Milano, i risultati della ricerca condotta dal suo team, presentata durante il convegno “Fintech & Insurtech: è tempo di alleanze”. (Industria Italiana)

In questo contesto un ruolo particolare è giocato dalle start up. La maggior parte delle fintech e insurtech è concentrata al nord Italia, e in particolare in Lombardia. (Insurance Trade)

Quindi il tema delle piattaforme è importante e su questo noi non vogliamo più fare solo l'Osservatorio, ma aiutare partner o clienti a giocare questa partita delle piattaforme. Sta crescendo sempre di più il tema Fintech e PMI, quindi la supply chain finance. (Business Community)

Tra i settori che fino a qualche anno fa sono stati risparmiati dalla rivoluzione digitale c’è quello assicurativo. In partnership con Vodafone e con le compagnie assicurative lanceremo a breve una polizza che premia chi non si distrae”. (Tiscali.it)