Crisanti: “La possibilità che ci sia una terza ondata dipende da due fattori”

La7 SALUTE

Andrea Crisanti: “La possibilità di una terza ondata dipende da due fattori: quante persone vacciniamo e se allo stesso tempo mettiamo come priorità quello di creare un sistema che è in grado di tracciare i contagi”.

(La7)

Ne parlano anche altri media

Andrea Crisanti: “Il numero dei contagi è influenzato da come li misuriamo. Ma di sicuro c’è meno pressione negli ospedali. (La7)

Ci vorranno un paio d’anni per potercela togliere”. Abbiamo la speranza dei vaccini ma è una speranza frustrata. (Corriere TV)

Andrea Crisanti: “Non si vaccina con questi livelli di trasmissione perché ci possono essere delle varianti che se sono resistenti al vaccino poi si trasmettono come un fuoco selvaggio. Più c’è trasmissione più si generano varianti. (La7)

Secondo Andrea Crisanti, il professore esperto di microbiologia e virologia dell’università di Padova, per il 2021 potremo scordarcela. “D’estate dovremo essere più cauti rispetto allo scorso anno, speriamo di poter andare in spiaggia. (RagusaOggi)

Crisanti ha fatto l’esempio di Israele: “Lì sono andati in lockdown per la seconda volta a fine agosto, e hanno un clima simile all’Italia. Il virologo ha rivelato di aver ricevuto la seconda dose del vaccino: “Ora dovrei essere immune. (Virgilio Notizie)

Potrebbe essere la soluzione, ma si rivelerebbe inutile se non venisse organizzato con molti più test e vaccinazioni di massa”. Significa lockdown duro, non con le zone rosse. (Cuneo24)