Covid oggi Gb, oltre 40mila contagi. Johnson: "Urgente fare i richiami"

"Se potete, fatelo, il livello di protezione è straordinario, quindi se siete over 50, fatevi avanti per farlo", ha detto Johnson esprimendo preoccupazione per quella che "senza dubbio è un'ondata" di contagi in Europa continentale.

Sono 40.375 i nuovi contagi e 145 morti per il covid-19 nelle ultime 24 ore in Gran Bretagna.

Rispetto ad una settimana fa, i casi giornalieri sono diminuiti del 6,5% e i decessi dell'8,9%, riporta il Guardian. (Adnkronos)

Se ne è parlato anche su altri giornali

(LaPresse) – Il governo del Regno Unito consentirà ai cittadini di sottoporsi alla terza dose di vaccino anti-Covid dopo cinque mesi, dunque un mese prima rispetto all’attuale prescrizione. Lo riporta il sito del ‘Guardian’, spiegando che questo è il tentativo di Londra di alleggerire il carico del Servizio sanitario nazionale in vista dell’inverno, dato l’incremento dei casi di positività nella popolazione britannica (LaPresse)

Spesso si formano code di ambulanze con i pazienti a bordo fuori dai pronto soccorso. L'Nhs spiega che ci sono 5,83 milioni di pazienti in lista d'attesa per i trattamenti di routine. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

I contagi sono in aumento rispetto ai 33.117 casi registrati ieri, quando i decessi sono stati 262 Lo riferiscono le autorità sanitarie locali, spiegando che rispetto a ieri sono stati confermati altri 214 decessi di persone positive al Covid-19. (Adnkronos)

Martedì 16 novembre 2021 si terrà nella sede Acli, Viale Marconi 4 a Cagliari, un nuovo seminario sui Paesi stranieri dal titolo: “Destinazione Regno Unito”. All’incontro parteciperà in collegamento anche Rita Burrai, nata e cresciuta a Nuoro e trasferitasi a Londra all’età di 20 anni per perfezionare l’inglese. (Sardegna Reporter)

Risalgono dopo una settimana oltre quota 40.000 (42.408) i contagi giornalieri da COVID nel Regno Unito, seppure su un numero di test incrementato a più di un milione. (Corriere del Ticino)

L'intervento delle ambulanze richiede in media più tempo di quanto mai registrato prima d'ora, più persone aspettano per essere visitate in pronto soccorso e il numero di pazienti in attesa di cure ospedaliere è a livelli record. (ilmessaggero.it)