Il crollo emotivo di Djokovic, sopraffatto in campo e dopo: “Non so quando giocherò di nuovo”

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Il crollo emotivo di Djokovic, sopraffatto in campo e dopo: “Non so quando giocherò di nuovo” Novak Djokovic ha mancato l’opportunità di realizzare il Grande Slam.

La mia mente è solo qui a New York", ha detto in conferenza dopo la finale

Le difficoltà emotive del numero 1 si sono viste già durante l'incontro quando a un cambio di campo si è messo a piangere.

Non è un vero e proprio sollievo, ma è stato così quando l'ultimo punto è finito. (Sport Fanpage)

Se ne è parlato anche su altre testate

Schumacher. Dal 15 settembre sulla piattaforma streaming, vita e carriera del pilota che ha riportato il titolo mondiale alla Ferrari. . “Schumacher“, il documentario di domani 15 settembre. È importante che continui ad assaporare la sua vita privata per quanto possibile. (LaPresse)

Djokovic senza rabbia. E invece hanno assistito alla vittoria dei fantasmi, della pressione, della storia che non voleva farsi riscrivere da Nole. Il suo avversario non era stato considerato, quasi non se ne era parlato, tutti troppo impegnati a elogiare il percorso del serbo verso la finale. (Tempi.it)

Invece no, Medvedev è stato granitico col servizio, continuo, aggressivo e preciso nell’applicare alla perfezione il suo game plan, stavolta perfetto. Sono passate diverse ore, ma il vortice di emozioni scatenate dalla finale di US Open 2021 non accenna a placarsi. (LiveTennis.it)

Ora provo solo una grande felicità, non so come mi sentirò qualora dovessi vincere altri Slam. Per il classe 1996 si tratta del primo Slam in carriera alla terza finale, e infatti una delle sue risposte è stata dedicata alle nuove sensazioni provate. (Ubi Tennis)

In una conferenza stampa, intervistato da alcuni media serbi, Nole si è lasciato andare parlando della sua famiglia: “Ho priorità diverse nella vita L’ultima ripida salita è stata fatale per entrare nella leggenda e compiere per la seconda volta in carriera il Grande Slam. (Tennis World Italia)

Come si può ritenere che uno capace di conquistare le vette più alte del tennis (Grande Slam sfuggitogli di mano a parte) non sia considerato anche il più forte? Djokovic non è mai stato in grado di proporre un realismo magico come Federer. (Yahoo Notizie)