A che punto è la trattativa tra il governo e Lufthansa per l'acquisizione del 40% di Ita

Fanpage.it ECONOMIA

Oggi il ministro Giorgetti ha incontrato il Ceo di Lufthansa a Roma per la cessione del 40% delle azioni di Ita Airways: "Si compie un ulteriore progresso nella direzione della partnership industriale tra i due vettori", ha commentato il Tesoro. Ma l'accordo non è ancora chiuso. (Fanpage.it)

Ne parlano anche altri giornali

Lo ha dichiarato il commissario straordinario della Zes Sardegna, Aldo Cadau, a margine dell’appuntamento con il Consorzio Industriale di Sassari, alla presenza dei sindaci di Alghero, Porto Torres e Sassari. (SARdies.it)

Nemmeno il prezzo viene considerato un problema, anche se la cifra che la compagnia tedesca dovrà versare nelle casse dell’azienda italiana per avere il 40% verrà fuori da un calcolo che dovrà considerare diverse variabili. (Corriere della Sera)

Il consiglio di amministrazione di Ita Airways ha approvato il piano industriale condiviso con Lufthansa. Secondo quanto riportato nella nota, il piano industriale della compagnia prevede una maggiore integrazione tra i due partner, con la possibilità di condividere le risorse in termini di flotta, reti di distribuzione, partnership con le compagnie aeree e servizi di terra. (Wall Street Italia)

Il ministro dell’economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti ha incontrato ieri presso la sede del MEF il Ceo di Lufthansa Carsten Spohr e il presidente di Ita Airways Antonino Turicchi. Nel corso del positivo colloquio è stato illustrato il piano industriale condiviso che determinerà in termini di flotta, network e obiettivi strategici lo sviluppo di Ita Airways. (Qualitytravel.it)

Via libera al piano dopo l’incontro tra il ministro Giorgetti, il ceo tedesco Spohr e il presidente della compagnia italiana, Turicchi. I tedeschi offrono 200 milioni, l’azionista pubblico punt a 300. (Milano Finanza)

Nello specifico, stiamo parlando di diversi ruolo di dirigenza medica che l’Azienda ospedaliera in questione sta attualmente cercando. Seguono due in pediatria, tre in medicina trasfusionale, due in ginecologia e ostetricia e uno in neurochirurgia. (InformazioneOggi.it)