Muro contro muro sulla legge elettorale. Salvini propone il ritorno al Mattarellum

ilGiornale.it INTERNO

È la legge che rende forti i partiti deboli ed è quella che inseguono Pd e M5s.

A rendere esplicita la preferenza per il Mattarellum, vecchia legge che è stata accantonata, è la Lega di Matteo Salvini che ieri ha dichiarato: «Sosteniamo il Mattarellum, legge elettorale già sperimentata, efficace, garanzia di stabilità e serietà.

Chi teme di perdere è per una legge elettorale che faccia pareggiare mentre chi è sicuro di vincere è per una legge che lasci governare. (ilGiornale.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

L’evento della Lega e di Salvini saltato: la rabbia del titolare del bar. Cosa è avvenuto esattamente? Davvero singolare quanto avvenuto questa mattina a Casalecchio, vicino Bologna, dove era in programma un evento organizzato dalla Lega per Salvini. (Bufale.net)

Salvini ha sapientemente usato la notizia a proprio vantaggio accusando i partiti di Maggioranza di volerlo indebolire attraverso le azioni della Magistratura e non delle urne. Il caso Gregoretti continua a tenere banco nel dibattito politico. (Leggilo.org)

'Questa è istigazione a delinquere - ribadisce Salvini - ma si può fare un titolo così? Poi, durante il comizio pochi minuti più tardi, aggiunge: 'Gli unici che istigano all'odio e alla violenza sono questi signori qua, che si dovrebbero vergognare a scrivere queste cose'. (La Pressa)

Il leader leghista dà “dei vigliacchi” ai partiti di maggioranza: “Se vogliono mandarmi a processo lo facciano subito, senza aspettare. Al centro di tutto vi è uno scontro politico, un muro contro muro tra opposizione, che ha di nuovo abbandonato i lavori della Giunta, e maggioranza. (L'HuffPost)

Il massimo del ragionamento politico che ho sentito dai contestatori di piazza, a Imola ad esempio, è stato "Salvini vaffanculo". Il solito Matteo Salvini energico e "social" è stato accolto molto calorosamente dalle circa 3 mila persone che hanno affollato piazza Cavalli nel pomeriggio di martedì 14 gennaio. (IlPiacenza)

E quindi la questione passa nelle mani della presidente del Senato Elisabetta Casellati. Un ex ministro va davanti al tribunale dei ministri e non ritengo di dover essere io” a giudicare. (Il Fatto Quotidiano)