U23 - Juan Ayuso si prende il Giro del Belvedere

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Il 18enne del Team Colpack-Ballan, in procinto di diventare professionista con il Team UAE-Emirates, conquista la vittoria in solitaria dell’82° Giro del Belvedere dopo aver vinto ieri anche al Trofeo Piva.

Una breve sintesi del Giro del Belvedere 2021 andrà in onda su RaiSport nel programma RadioCorsa giovedì 8 aprile alle ore 20:50

Ospite d’onore dell’82ma edizione del Giro del Belvedere, il Presidente della Federazione Ciclistica Italiana, Cordiano Dagnoni, che ha portato la sua vicinanza a tutto il movimento giovanile. (Il Mondo del Ciclismo)

Su altri media

La von der Leyen (presidente della Commissione europea, ndr) ha detto di aver comprato vaccini ma non ha comprato nulla. (LaPresse) – “Qui non ci sono nemmeno i vaccini, è questo il problema. (LaPresse)

Al traguardo lo spagnolo della Colpack-Ballan arriva con più di un minuto sugli avversari, regolati da un pimpante Colnaghi su Puppio. Può sorridere anche l'Italia, con Luca Colnaghi (Trevigiani Campana Imballaggi) e Antonio Puppio (Team Qhubeka) che chiudono rispettivamente secondo e terzo. (TUTTOBICIWEB.it)

Juan Ayuso, classe 2002, ha stravinto il Trofeo Piva, dimostrando un talento fuori dal comune in salita e arrivando in solitaria a Col San Martino. D'altronde, appena una settimana fa, aveva concluso nei primi 20 la Settimana Internazionale Coppi & Bartali coi professionisti. (TUTTOBICIWEB.it)

Seconda piazza a 1’03” per Luca Colnaghi (Trevigiani Campana Imballaggi) che ha preceduto di poco Antonio Puppio (Team Qhubeka) Il diciottenne ha attaccato prima sullo strappo di San Vigilio e poi su quello di Combai, dimostrandosi di un’altra categoria rispetto alla concorrenza. (Cicloweb.it)

Lo spagnolo della Colpack-Ballan vince anche il Giro del Belvedere (168 km), 24 ore dopo aver conquistato il Trofeo Piva, arrivando ancora una volta in solitaria sul traguardo di Villa di Villa. Distanziato di qualche secondo è arrivato un gruppetto regolato da Viktor Potocki (Ljubljana Gusto Santic) su Alexandre Balmer (Groupama-FDJ). (TUTTOBICIWEB.it)

In tutte le squadre pensare col ‘noi’ è la cosa più importante, anche perché il singolo non fa vincere la squadra. Stiamo facendo cose importanti, ma al tempo stesso il percorso deve essere completato. (SuperNews)