Contagi gravi: prima dose, AstraZeneca copre il 94%, Pfizer l'85%

Corriere del Ticino ECONOMIA

Dopo 4 settimane dall’assunzione, il pericolo di finire in ospedale risulta quasi azzerato nel caso di AstraZeneca (meno 94% appunto) e considerevolmente ridotto (85%) anche con Pfizer.

Entrambi efficaci per prevenire il rischio di contagi gravi da Covid anche dopo una sola dose, ma AstraZeneca/Oxford meglio di Pfizer/BioNTech.

I dati sono stati poi certificati dall’università di Edimburgo e da Public Health Scotland, organismo locale scozzese del servizio sanitario nazionale (Nhs). (Corriere del Ticino)

Se ne è parlato anche su altri giornali

A dirlo ai microfoni di Radio Cusano Campus è Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe. “La situazione dell’epidemia è una calma piatta apparente - ha spiegato Cartabellotta - Da 4 settimane abbiamo più o meno 85 mila nuovi casi settimanali. (L'HuffPost)

Quasi un terzo delle persone positive al Covid ha sviluppato disturbi psichiatrici, come la depressione, anche mesi dopo essere guariti. A riferirlo e' lo psichiatra Claudio Mencacci, presidente della Societa' italiana di neuropsicofarmacologia (Sinpf), ascoltato lunedì mattina in commissione Sanita' della Regione Emilia-Romagna. (ForlìToday)

Lo STUDIO dell'Università STATALE di MILANO. Distrazione e Dimenticanza sono i principali disturbi che persistono dopo il COVID-19. Per chi ha contratto il COVID ed è guarito, anche a distanza di diversi giorni o addirittura mesi i postumi potrebbero risultare pesanti. (iLMeteo.it)

Nell’attesa della conclusione della campagna però emerge come l’adesione di medici e infermieri sia massiccia e si attesti al 99%. A fornire le risposte è stato un campione rappresentativo di 1.022 operatori sanitari, dei quali il 60,2% dirigenti medici, il 24,6 infermieri, il 6,3% specializzandi. (La Stampa)

(LaPresse) – “Abbiamo richiesto – con comunicazione al ministero – la rimodulazione delle schedule vaccinali per soggetti sieropositivi al Covid -19, in modo da prevedere o la somministrazione di una sola dose o il posticipo di sei mesi per la sua somministrazione (ipotesi validata da dati di letteratura e da esperienze in corso in altri paesi)”. (LaPresse)

Ai microfoni di Radio Gold Tv alcuni di loro hanno raccontato il loro sollievo nel poter finalmente combattere il virus con l’arma più efficace possibile In particolare, al distretto Asl del Quartiere Cristo, in via Buonarroti, sono state effettuate le prime cento somministrazioni col vaccino Moderna agli anziani che avevano effettuato la prenotazione tramite il loro medico di famiglia. (Radiogold)