Vaccini, dopo il richiamo Pfizer e Moderna efficaci contro le varianti Covid - Calabria Diretta News

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Rimangono però degli interrogativi sulla durata dell’immunità da Covid e il rischio che in futuro emergano altre nuove varianti resistenti ai vaccini.

A livello di percentuali, anche una singola dose protegge al 58% contro le infezioni, al 76% contro il ricovero in ospedale e al 77% dal rischio di morte.

Le dosi di richiamo sono state ben tollerate e l’azienda statunitense ha annunciato che presto condividerà i dati sul richiamo multivalente che combina mRna-1273 e mRna-1273,351 in un unico vaccino

Per quanto riguarda Moderna invece, è la stessa azienda che annuncia come una singola dose aumenti i titoli neutralizzanti contro due varianti diffuse, ovvero brasiliana e sudafricana (calabriadirettanews)

Ne parlano anche altri media

La priorità è dunque "coprire dal rischio il maggior numero possibile di soggetti nel minor tempo possibile". Il bugiardino dei due sieri mRna prevede rispettivamente 21 e 28 giorni di attesa tra le due dosi, tuttavia per coprire nel più breve tempo possibile i non vaccinati. (Tiscali Notizie)

Riccardi informa poi che, a seguito del parere del Comitato tecnico scientifico (Cts) per l'emergenza coronavirus, l'intervallo tra la prima e la seconda dose dei vaccini mRna sarà esteso a 42 giorni rispetto agli attuali 21 (per Pfizer-BioNtech) e 28 giorni (Moderna). (Il Gazzettino)

La prima è che la durata dell’immunità a Covid-19 rimane “al momento sconosciuta”, e poi c’è il rischio “che in futuro emergano nuove varianti resistenti ai vaccini”. L’analisi mostra “i benefici per la salute pubblica” di un programma di vaccinazione nazionale che in Israele è risultato essere “il fattore chiave del declino delle infezioni”. (Cosenza Channel)

Il Cts fa però sapere che questa posizione potrebbe essere rivista in base agli studi attualmente in corso in Europa Nel video l’intervista al Prof. Andrea Cossarizza, Immunologo Unimore. Estendere a 42 giorni l’intervallo fra la prima e la seconda dose dei vaccini anti covid Pfizer e Modena. (Tvqui)

Queste intuizioni sono importanti perché, mentre ci sono ancora alcune sfide da affrontare, offrono una speranza reale per il controllo pandemico APPROFONDIMENTI LA RICERCA «I vaccini fermano il Covid, i lockdown non servono»: lo. (ilmessaggero.it)

Sullo sfondo di questo squallido mercato combattuto a suon di Euro sulla salute delle persone resta l’incognita sul vaccino russo Sputnik V. L’affare è sicuro e duraturo perché la concorrenza è poca e la durata dell’immunità del vaccino Pfizer, secondo quanto affermato dalla stessa società, è limitato a soli sette o otto mesi, trascorso questo tempo occorre iniettare una nuova dose. (Farodiroma)