Covid-19, UFFICIALI i nuovi parametri per i colori delle Regioni: “zona gialla” scatta con 10% di occupazione delle terapie intensive e 15% dei reparti

Ma anche aumentare i posti letto.

La cabina di regia, terminata da pochi minuti a Palazzo Chigi, ha stabilito nel 10% l’occupazione dei posti letto nelle terapie intensive e il 15% delle ospedalizzazioni per decretare il passaggio dalla zona bianca a gialla.

In caso di aumento dei ricoverati, se aumenteranno anche i posti letto disponibili, tutt’Italia potrà rimanere in zona bianca

In termini pratici, significa che con ogni probabilità – a meno di un’evoluzione epidemiologica clamorosa – almeno per un altro mese tutt’Italia rimarrà in zona bianca. (MeteoWeb)

Su altre fonti

La comunicazione può essere aggiornata con cadenza mensile sulla base di posti letto aggiuntivi, che non incidano su quelli già esistenti e destinati ad altre attività" Ecco i criteri per decretare il passaggio di una Regione in zona gialla. (AvellinoToday)

Qualora la violazione fosse ripetuta per tre volte in tre giorni diversi, l'esercizio potrebbe essere chiuso da 1 a 10 giorni Va ricordato che il certificato verde non sarà obbligatorio per chi non può vaccinarsi e per i minori di 12 anni. (La Nuova Sardegna)

Ecco le nuove regole del Governo per l’assegnazione dei colori alle Regioni e cosa cambia. Con il nuovo decreto covid approvato dal Governo cambiano i criteri per determinare i colori delle Regioni. (Ti Consiglio)

Zone a colori. Colori regioni. L’incidenza dei contagi resta in vigore ma non sarà più il criterio guida per la scelta delle colorazioni (banca, gialla, arancione, rossa) delle Regioni. Dal primo agosto i due parametri principali saranno:. (BolognaToday)

Nel testo dovrebbero esserci la proroga dello stato d’emergenza (probabilmente fino al 31 dicembre), i criteri per decidere i colori delle regioni e le norme sull’uso del green pass. Ieri la Conferenza delle regioni ha formulato la sua proposta al governo su certificato verde e cambi di colore. (Il Manifesto)

Qualora la violazione fosse ripetuta per tre volte in tre giorni diversi, l’esercizio potrebbe essere chiuso da 1 a 10 giorni. In zona gialla la capienza consentita non può essere superiore al 25 per cento di quella massima autorizzata e, comunque, il numero massimo di spettatori non può essere superiore a 2.500 per gli impianti all'aperto e a 1.000 per gli impianti al chiuso. (Valdelsa.net)