Enzo Bianchi lascia Bose, l'annuncio su Twitter: "Trasloco sofferente"

la Repubblica INTERNO

Con questo tweet, postato ieri sera dopo le 22, Enzo Bianchi annuncia la decisione di lasciare la Comunità di Bose, a Magnano, della quale è stato priore sino al gennaio 2017.

— enzo bianchi (@enzobianchi7) June 7, 2021. Non è stato facile per Bianchi accettare questa decisione.

Bianchi va a vivere vicino a Torino in un alloggio ristrutturato da amici.

Il "trasloco" segue la visita apostolica - svoltasi tra dicembre 2019 e gennaio 2020 - nella quale la Santa Sede ha sancito il suo allontanamento dopo difficoltà di convivenza con i nuovi responsabili e alcuni membri della stessa Comunità. (la Repubblica)

Su altre testate

Dopo più di un anno di scontri, tensioni e veleni tra le celle della Comunità monastica nel biellese, rimbalzati fino alle Sacre Stanze vaticane, il fondatore lascia la sua creazione. Il Pontefice nella missiva faceva riferimento al «decreto singolare» con il quale il delegato pontificio voleva chiudere i dissidi interni alla Comunità con il trasferimento del fondatore Enzo Bianchi (La Stampa)

«Cari amici/e per alcuni giorni sono stato silente e non vi ho inviato i pensieri emersi nel mio cuore ma un faticoso, sofferente trasloco me lo ha impedito: per noi vecchi migrare è uno strappo non pensabile anche perché ci prepariamo all'esodo finale, non a cambiar casa e terra», scrive Bianchi su Twitter. (La Stampa)

Per noi vecchi migrare è uno strappo non pensabile anche perché ci prepariamo all’esodo finale, non a cambiar casa e terra”. Nessun commento e nessun saluto nemmeno sul sito ufficiale della comunità che da mesi non ospita più nemmeno le riflessioni e i numerosi articoli di Bianchi, tantomeno il calendario dei suoi appuntamenti (Il Fatto Quotidiano)

Tweet dell'ex priore: per noi vecchi migrare "è uno strappo non pensabile" Enzo Bianchi, addio con tristezza alla comunità di Bose che aveva fondato: "Un sofferente trasloco" di Francesco Antonioli. (La Repubblica)

Alla fine Enzo Bianchi, fondatore ed ex priore della Comunità di Bose, è stato costretto al passo che ha cerato di evitare in tutti i modi: lasciare la comunità monastica che aveva fondato nel 1965. (Quotidiano Piemontese)

E' Enzo Bianchi, che il 7 giugno 2021 ha deciso di lasciare la sua 'creatura' e trasferirsi a Torino. Enzo Bianchi, l'addio alla Comunità di Bose (Sky Tg24 )