Venezia evita l’iscrizione tra i siti Unesco in pericolo

La Stampa ESTERI

Così Dario Franceschini commenta la decisione del Comitato del Patrimonio Mondiale Unesco.

Adesso, l'attenzione mondiale su Venezia deve rimanere alta ed è dovere di tutti lavorare per la protezione della laguna e individuare un percorso di sviluppo sostenibile per questa realtà unica, in cui la cultura e l'industria creativa sono chiamate a giocare un ruolo da protagoniste».

La decisione del Comitato del Patrimonio Mondiale Unesco di non iscrivere la città di Venezia e la sua laguna nella lista dei patrimoni dell'umanità in pericolo è stata presa in seno alla 44/a sessione in corso in modalità remota a Fuzhou (Repubblica Popolare Cinese)

«Scongiurata l'iscrizione di Venezia nella lista del patrimonio dell'umanità in pericolo. (La Stampa)

La notizia riportata su altre testate

Rispetto alla gestione di Venezia e della sua laguna, i principali problemi segnalati all'Unesco nel 2020 dalla missione consultiva Joint World Heritage Centre/Icomos/Ramsarsar sono:. (Il giornale dell'Arte)

IL FUTURO DI VENEZIA SECONDO FRANCESCHINI. “Scongiurata l’iscrizione di Venezia nella lista del patrimonio dell’umanità in pericolo”, ha dichiarato il Ministro della Cultura Dario Franceschini. L’Italia è riuscita in extremis a evitare che Venezia e la sua Laguna venissero iscritte nella lista del Patrimonio in pericolo. (Artribune)

Regno Unito - A causa dei lavori sul porto della città, che hanno causato un “grave peggioramento delle condizioni” - La sindaca ha annunciato di voler presentare ricorso (Tuscia Web)

La decisione del Comitato Unesco è arrivata senza dubbio grazie al blocco del passaggio delle grandi navi nel bacino di San Marco e nel canale della Giudecca a partire dal prossimo 1º agosto. Lo ha deciso il Comitato del Patrimonio mondiale Unesco, riunito nella 44ª sessione condotta in modalità virtuale da Fuzhou, in Cina. (TeleAmbiente TV)

Giovedì Venezia è riuscita a malapena a evitare la designazione della città da parte dell’UNESCO come “Patrimonio dell’umanità in pericolo”. Il ministro della Cultura Dario Franceschini saluta la decisione del Comitato UNESCO (Travely.biz)

Una decisione quasi inedita - presa soltanto in altri due casi - che lascia sgomenti gli amministratori locali, fa gridare all'ingiustizia e alimenta pure polemiche e rivalità politiche locali. La sindaca di Liverpool, Joanne Anderson, ha definito la decisione "incomprensibile" (La Stampa)