In Italia 471mila occupati in più dal pre-Covid La stima della Cgia di Mestre

In Italia 471mila occupati in più dal pre-Covid La stima della Cgia di Mestre
Corriere dell'Economia ECONOMIA

In Italia dal 2019, l'anno prima del Covid, al 2023 si registrano 471mila occupati in più. Nel 2023 la platea degli occupati ha toccato i 23,6 milioni di unità. Dei nuovi posti di lavoro rispetto al periodo pre-Covid, 213mila hanno interessato il Mezzogiorno, che ha registrato l’incremento percentuale più elevato del Paese (+3,5%). Lo rileva una elaborazione a cura della Cgia di Mestre , che prevede che lo stock complessivo degli occupati è destinato a crescere ulteriormente, sfiorando i 24 milioni di addetti entro il 2025. (Corriere dell'Economia)

Su altri giornali

1). Lo score di questa analisi è stato ottenuto mettendo a confronto 8 indicatori, prevalentemente di natura qualitativa, che sono stati “recuperati” dal rapporto BES (Benessere Equo Sostenibile), presentato una decina di giorni fa dall’Istat. (Radio Più)

Lavoro e occupazione, è un momento d’oro per l’Italia: e a certificarlo e ratificarlo ufficialmente arriva una nota analitica della Cgia di cui dà conto nel dettaglio l’Adnkronos. Un periodo significativamente positivo su scala nazionale, peraltro, sia per il record storico di occupati, che per l’aumento del numero di coloro che dispongono di un contratto di lavoro a tempo indeterminato. (Secolo d'Italia)

È quanto si legge in una nota della Cgia, la Confederazione Generale Italiana dell'Artigianato. Boom di contratti a tempo indeterminato in Italia: 8 dipendenti su 10 hanno il posto fisso. (Liberoquotidiano.it)

MOLISE: AUMENTO DEGLI OCCUPATI NEL 2023

Quello attuale è un momento particolarmente positivo per il nostro mercato del lavoro. Sia per il record storico di occupati che per l’aumento del numero di coloro che dispongono di un contratto di lavoro a tempo indeterminato e, infine, anche per l’incremento, avvenuto soprattutto nell’ultimo anno, del personale con livelli di qualifica elevati. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

CAMPOBASSO/ISERNIA. Un momento particolarmente positivo per il mercato del lavoro in Italia e, anche in Molise, nel 2023 gli occupati sono cresciuti rispetto all’anno precedente di 3mila unità raggiungendo quota 106mila. (isnews.it)

Questo è quanto emerge da una rivelazione della Cgia sui dati Istat. A livello provinciale, Campobasso fa segnare il numero maggiore di occupati, pari a 77mila con un +4,5%, rispetto al 2022, Isernia molto più contenuta con un +0,2% e oltre 29mila lavoratori. (TVI Molise)