IMMANCABILI DISAVVENTURE DEGLI SCOUT

Fortunatamente, diversamente da altre tristi situazioni che segnano la storia la conclusione è a lieto fine.

Due soccorriori sono poi risaliti a piedi, finché il livello si è abbassato e hanno trovato un punto dove guadare.

Una squadra, assieme al Soccorso alpino della Guardia di finanza di Cortina, è riuscita a raggiungerli da una strada secondaria

Non c’è estate senza scout, non c’è scout senza disavventura. (Radio Più)

Ne parlano anche altri giornali

Sono ore di grandissimo lavoro per la macchina dei soccorsi per ripristinare e mettere in sicurezza molte aree del territorio. Una squadra è partita in direzione del Monte Palombino e ha trovato i due zaini, ma non le escursioniste (il Dolomiti)

Una squadra, assieme al Soccorso alpino della Guardia di finanza di Auronzo, ha raggiunto in jeep il punto indicato e non ha potuto fare altro che attendere l’abbassamento del livello dell’acqua per far passare i due uomini. (Corriere)

Due gruppi scout sono rimasti bloccati ieri sera dai nubifragi che hanno colpito le Dolomiti tra Alto Adige, Cortina e Val di Fassa e sono stati salvati dal soccorso alpino. I due gruppi scout che se la sono vista molto brutta si trovavano uno a Santo Stefano di Cadore e l'altro a Cortina. (il Dolomiti)

E’ la testimonianza resa da un capo scout dopo la disavventura vissuta da 10 scout di Vittorio Veneto in Val Frison, nel Comelico. “Ci sono stati momenti di paura, dietro di noi è scesa una frana con l’acqua”. (Oggi Treviso)

Una squadra del Soccorso alpino della Val Comelico e dei vigili del fuoco - arrivato anche il soccorso alpino della Guardia di Finanza di Auronzo - si è portato sul posto, senza poter inizialmente attraversare per la piena del corso d'acqua. (Oggi Treviso)

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