Braccio di ferro Governo-Calabria, Santelli: “Non ritiro l’ordinanza”

In Terris INTERNO

Né, a suo giudizio, la sua Regione deve rientrare nei ranghi disposti dal governo.

Decidere se deve aprire il negozio di abbigliamento per bambini mi sembra una normativa di dettaglio che potrebbe essere lasciata”.

“Il ministro Boccia dice di diffidarmi, io ovviamente non ritiro la mia ordinanza“.

Nessun ritiro in vista quindi: “Non facciamo ordinanze per cercare prove muscolari o per buttarla in politica. (In Terris)

Ne parlano anche altre fonti

Auspichiamo altresì che nella imminente regolamentazione del ritorno di calabresi nella nostra regione siano previsti tutta una serie di garanzie fra l’altro l’obbligo di test specifici e recenti oltre che della doverosa quarantena controllata. (wesud)

Mi dispiace, ho annunciato che tra poco partirà la diffida per l’ordinanza della regione Calabria e se non sarà ritirata sarà impugnata“. Il tutti contro tutti sembra inevitabile, ora: Regioni contro Governo, Governo che diffida le Regioni, sindaci che contestano le Regioni. (Thesocialpost.it)

“Nei prossimi giorni – rilancia il capogruppo - chiederemo formalmente al presidente le ragioni di tale proposta e da quale assessorato proviene la richiesta. Per Bevacqua infatti “per le libertà fondamentali dei cittadini è lo Stato a decidere, con propria esclusiva riserva di legge”. (Gazzetta del Sud)

"Non scherzo con la salute dei calabresi talmente tanto che ho imposto loro misure rigidissime per proteggerli dal contagio del Covid. Dopo settimane di comportamenti esemplari mi sembra giusto ridare loro piccole libertà che, sono certa, sapranno rispettare". (CityNow)

«I ristoranti - ha aggiunto Santelli - non li ho aperti io ma il Governo prevedendo la possibilità dell'asporto e l'apertura delle cucine. Il presidente della Regione Calabria Jole Santelli tira dritto e sfida Boccia: «Il ministro Boccia dice di diffidarmi ma io non ritiro la mia ordinanza», dice nel corso della trasmissione «Diritto e rovescio» su Retequattro. (Il Messaggero)

L'ordinanza firmata da Jole Santelli sulle riaperture spacca in due la Calabria. Duro il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà che ha immediatamente sospeso l'ordinanza: "Reggio conferma il rispetto del Dpcm Conte. (Gazzetta del Sud - Edizione Reggio Calabria)