Autostrade: dopo il Ponte Morandi lo stato dà ai Benetton una buonuscita di 2,5 miliardi

InvestireOggi.it ECONOMIA

Lo stato si accollerà almeno una parte degli indennizzi legati alla tragedia, sgravando i Benetton.

Di certo, possiamo affermare che la famiglia Benetton non lascerà Autostrade per l’Italia a mani vuote.

Pertanto, dei circa 2,5 miliardi di “buonuscita” a cui i Benetton avranno diritto sulla base dell’offerta, 1,26 miliardi saranno a carico dei contribuenti italiani.

Certo, il governo può vantare dal canto suo di avere pagato Autostrade meno dei 13 miliardi che oggi vale in borsa

Di questi, alla famiglia Benetton andranno poco meno di 2,5 miliardi. (InvestireOggi.it)

Su altre fonti

Si prevede che l'acquisizione sarà completata nei prossimi mesi, dopo aver soddisfatto le consuete condizioni previste per il closing e aver ricevuto i necessari nulla osta da parte delle Autorità competenti "L'acquisizione, si legge in una nota del Consorzio, sarà fatta attraverso Holding Reti Autostradali S.p. (TG La7)

Con questa mossa passano sotto il controllo pubblico 3mila chilometri di autostrade in Italia, con concessioni a lungo termine. Hra e Atlantia hanno sottoscritto, tra l’altro, un contratto di compravendita per l’acquisizione dell’88,06% di Aspi. (IVG.it)

Il consorzio composto da CDP Equity, Blackstone Infrastructure Partners e Macquarie Asset Management ha raggiunto l'accordo con Atlantia per l'acquisizione dell'88,06% del pacchetto azionario di Autostrade per l'Italia. (La Stampa)

Il consorzio guidato da Cassa depositi e prestiti, controllata dal ministero dell'Economia, acquisisce 88,06% del pacchetto azionario di Autostrade per l'Italia. economia. (TG La7)

Il consiglio di amministrazione di Atlantia, la holding di controllo di Autostrade, ieri sera ha dato il via libera alla vendita dell’88,06% del gestore autostradale al consorzio guidato da Cassa depositi e prestiti in cordata con i fondi esteri Blackstone e Macquarie per circa 8 miliardi di euro. (FormulaPassion.it)

Lo si legge in una nota del consorzio. Il comunicato spiega che a seguito dell'accordo raggiunto con Atlantia, il Consorzio avvierà un dialogo esplorativo per comprendere l'orientamento degli azionisti di minoranza di Aspi, che dispongono del diritto di co-vendita, sul rimanente 11,94% della società da loro posseduto. (Il Sole 24 ORE)