Scelta del vaccino, Massimo Galli: "Sono allergico e non ho pensato neanche un istante a non vaccinarmi, l'alibi dell'allergia vale come quello delle emorroidi"

La7 INTERNO

L'infettivologo Massimo Galli: "L'elemento fondamentale da cui potersi guardare al momento è il virus.

Un'allergia non ha collegamenti di nessun genere con il vaccino.

Capisco che siano legittime delle preferenze ma non è possibile garantire in tempi brevi la vaccinazione che ciascuno di noi preferirebbe"

(La7)

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"Sarei stato un incosciente se avessi detto che c'è un'aumentata letalità e ospedalizzazione con la variante inglese, senza evidenze scientifiche – ha detto l'esperto -. A conferma di ciò è intervenuto Massimo Galli, primario dell'ospedale Sacco di Milano che, nel corso di una intervista rilasciata all'Agenzia Dire, ha spiegato le peculiarità di questa variante virale citando due ricerche. (Fanpage.it)

Durissimo scontro a “L’aria che tira” (La7) tra Massimo Galli, primario del reparto Malattie Infettive dell’ospedale Sacco di Milano, e il vicedirettore de La Verità, Francesco Borgonovo. “No, ma, guardi, non ho più tempo – chiosa Galli – soprattutto per parlare in questi termini con quelli come lei (Il Fatto Quotidiano)

GUARDA IL VIDEO. Massimo Galli, replica ad Alberto Zangrillo: "Egregio rianimatore ma non fa il virologo" ", secondo il professor Galli "non sarebbe cambiato niente. (Corriere dell'Umbria)

Il professor Massimo Galli e il giornalista de La Verità Francesco Borgonovo sono stati protagonisti di uno scontro a L’Aria che tira su La7. Il video dello scontro tra Massimo Galli e Borgonovo di Libero a L’Aria che tira. (LA NOTIZIA)

L'infettivologo Massimo Galli sui festeggiamenti dell'Inter: "Il mio è un messaggio forte e chiaro, sono più che felice dell'esito del campionato ma la situazione è quella che è, non ci si può dimenticare che siamo in guerra, non possiamo permettere varchi al nemico" (La7)

“Secondo logica ci vorranno 3-4 settimane, 28 giorni. Covid, Galli: “I contagi aumenteranno per le scuole e le riaperture non per la festa dei tifosi dell’Inter” Di. “Se i contagi aumenteranno, cosa che non mi auguro ma temo, andranno ben al di la’ della festa dello scudetto dell’Inter, e non lo dico perché sono interista”. (Orizzonte Scuola)