Manovra:Bonomi,no a nuove tasse.Stop anche plastic e sugar tax

LaPresse INTERNO

Lo afferma il presidente di Confindustria Carlo Bonomi in un video-messaggio in apertura del convegno di presentazione del rapporto ‘Quale economia italiana in uscita dalla crisi?’ messo a punto dal Centro studi di viale dell’Astronomia.

“Non è questo il momento – aggiunge Bonomi – di creare altre difficoltà alle imprese”

(LaPresse) – “Vorrei che nella prossima legge di Bilancio non ci fossero nuove tasse, e mi riferisco anche alle cosidette plastic e sugar tax”. (LaPresse)

La notizia riportata su altri media

Sviluppi storici e differenze regionali. Lo sviluppo storico verso lo stato nazionale è stato molto simile in Germania e in Italia. Soprattutto nell’area della politica monetaria, sono evidenti i conflitti tra Stati membri del sud come l’Italia e rappresentanti del nord come la Germania. (PrettyGeneration)

Il Centro studi di Confindustria "prevede un +6,1%, due punti in più rispetto alle stime di aprile, seguito da un ulteriore +4,1% nel 2022"; E spiega: "Questa robusta ripartenza del Pil, pari a oltre +10% nel biennio, dopo il quasi 9% del 2020, riporterebbe la nostra economia sopra i livelli precrisi nella prima metà del 2022, in anticipo rispetto alle attese iniziali", che collocavano il traguardo nell'ultimo trimestre del prossimo anno. (RagusaNews)

«Il numero di persone occupate, dopo aver toccato il minimo nel primo trimestre 2021 (-811mila unità rispetto al quarto 2019), ha recuperato quasi la metà della caduta (+398mila unità nel bimestre luglio-agosto su inizio 2021, ma ancora -413mila rispetto a fine 2019)», calcola il Centro studi di Confindustria. (La Nuova Venezia)

Si va infatti esaurendo la spinta legata al gap da colmare, dopo la caduta". "La revisione al rialzo è spiegata prevalentemente dall'impatto più contenuto, rispetto a quanto si temeva, della variante Delta del Covid". (San Marino Rtv)

Un Pil italiano più forte delle attese anche se persistono rischi al ribasso legati all’evoluzione della pandemia, alla carenza delle materie prime e al rialzo dell’inflazione. Mi riferisco anche alle cosiddette plastic e sugar tax: non è questo il momento di creare altre difficoltà alle imprese”. (Metro)

Lo ha affermato il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, introducendo il Rapporto di previsione Nell’industria, nella prima metà del 2021 la produzione è salita gradualmente, riportandosi a giugno sopra il livello pre-pandemia. (Nova News)