Spagna, il dramma di Maria scambiata in culla: chiede 3 milioni per la vita d'inferno che le è capitata

La Repubblica ESTERI

Spagna, il dramma di Maria scambiata in culla: chiede 3 milioni per la vita d'inferno che le è capitata di Natasha Caragnano. Una ragazza spagnola, oggi 19enne, ha scoperto di non avere alcuna relazione biologica con quelli che considerava i suoi genitori, una famiglia difficile.

Dopo un'indagine è emerso l'incidente in ospedale che ha cambiato per sempre il suo destino

(La Repubblica)

Su altri giornali

La richiesta di tre milioni è attualmente congelata perché la giustizia è in attesa di un esame del dna del possibile padre biologico, spiega il giornale La Rioja E’ stata scambiata in culla alla nascita, in Spagna (Blitz quotidiano)

Dopo un test del Dna una giovane in Spagna ha scoperto che le persone che l'hanno cresciuta non sono i suoi veri genitori. Le autorità sanitarie hanno parlato un "errore umano" e hanno affermato che rispetteranno qualsiasi decisione sarà presa dopo il procedimento giudiziario. (EuropaToday)

Per questo, reclama al governo riojano un indennizzo di tre milioni di euro: la mia vita è stata devastata - ha detto - è stata un inferno. Quando, nel 2017, la nonna chiese al supposto padre della ragazza di farsene carico economicamente, quello le rispose che non era suo padre. (ilmessaggero.it)

Scambiata nella culla, ora una ragazza chiede un risarcimento da 3 milioni di euro. Protagonista di questa vicenda, una ragazza spagnola di 19 anni rivoltasi ad uno studio legale. (L'Occhio)

Su sua istanza, le autorità sanitarie della provincia hanno avviato una indagine, attraverso la quale si è scoperto lo scambio. E a questo punto, con sorpresa di tutti, si è scoperto che anche la prova del Dna sulla 'madre' aveva dato esito negativo. (Yahoo Finanza)

Aveva 16 anni la giovane, quando per la prima volta si presentò nello studio degli avvocati che l'avrebbero seguita nella causa, chiedendo loro: «Ditemi chi sono». Il testo completo di questo contenuto a pagamento è disponibile agli utenti abbonati (ilgazzettino.it)