Germania in stallo, rischio recessione

ilGiornale.it ECONOMIA

Molto probabile non appena gli indicatori macroeconomici ingloberanno anche gli effetti deleteri del corona virus.

Con la primazia della nazione esaltata nell'über alles dell'inno che lascia il posto a una mediocrità neppure lontanamente aurea, la Germania si scopre sempre più debole sul suo lato più forte, quello economico.

L'industria tedesca si è messa in trincea, riducendo gli investimenti in attrezzature e arrendendosi davanti al brusco calo della produzione (-1,9% nel quarto trimestre). (ilGiornale.it)

Se ne è parlato anche su altri media

A tutto ciò, a inizio 2020, si è aggiunta l’incognita Coronavirus. Nel dettaglio, l’andamento degli investimenti in macchinari è visto in ulteriore peggioramento tra fine 2019 e la prima metà del 2020. (Innovation Post)

Lo segnala il Centro studi di Confindustria nella Congiuntura flash. Tra i rischi il Csc segnala l'emergenza sanitaria legata al coronavirus in Cina che ha gia prodotto "effetti negativi reali in trasporti, turismo, consumi domestici, attivita' di molte imprese, spesso parte di catene del valore internazionali. (Il Sole 24 ORE)

Come accennato precedentemente, l’indice ha registrato una crescita grazie al costo dei prodotti alimentari, dei servizi di assistenza medica e degli affitti, quest’ultimo aumentato del 0,4%. Il Cpi è aumentato dello 0,1% a gennaio, nonostante le attese fossero in linea con i tre mesi precedenti per un incremento dello 0,2%. (Finanza Operativa)

Alla stagnazione degli ultimi mesi del 2019 hanno contribuito innanzitutto il conflitto commerciale fra Usa e Cina, e le incertezze su Brexit. La Deutsche Bank ha già previsto, proprio a causa del Covid-19, una recessione tecnica nei primi tre mesi del 2020 a Berlino. (The MediTelegraph)

Daniela La Cava 14 febbraio 2020 - 09:53. MILANO (Finanza.com). (Finanza.com)

Il(Light Sweet Crude Oil)e avanza a 52,1 dollari per barile nonostante il, nel 2020, da parte dell'e dell'(AIE).Invariato lo spread, che si posiziona a +135 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta allo 0,91%. (Il Messaggero)