Le previsioni meteo fino al weekend di domenica 28
In questo momento, con questa variante, direi che andrebbero bene sei mesi.
Questi erano un rischio calcolato, c'era una componente comprensibile ma politica, però la scienza ci dice che dodici mesi non vanno bene.
Non lo so, sicuramente dodici mesi sono troppi.
La certezza sono sei mesi, probabilmente, per l'immunità da vaccino, e nove per quella naturale?
Poi, come al solito, guardando i dati epidemiologici, e sperando un giorno di avere un test immunologico che ci dica lo stato d'immunità dell'individuo, si potrebbe andare a nove"
Se ne è parlato anche su altre testate
La circolazione mediamente occidentale e la tipologia barica, favorirebbe, nel corso di lunedì, precipitazioni essenzialmente al Centro Sud, soprattutto sul lato tirrenico e sull’Appennino, anche sull’Emilia-Romagna, sul Sudest Lombardia e sul Centro Sud Veneto, ma lo zero termico non sarebbe abbastanza basso da permettere neve sulle aree pianeggianti. (Meteo Web)
Entro la fine del mese di novembre, in particolare nella terza e ultima decade del mese, le temperature potrebbero abbassarsi drasticamente arrivando a livelli da pieno gennaio, in Italia così come nel resto d’Europa. (L'HuffPost)
Nella giornata di sabato, masse d’aria fredda di origine Artica invaderanno il Mediterraneo; tale discesa sarà favorita dalla posizione dell’anticiclone delle Azzorre, ubicato con i suoi massimi a largo del Portogallo, causando un brusco calo delle temperature che, dapprima, interesserà il nord Italia, per poi estendersi sul centro nella giornata di domenica ed infine sul meridione nella giornata di lunedì. (Meteo in Calabria)
Temporali anche molto intensi risaliranno dal Canale di Sicilia verso l’omonima isola, coinvolgendo soprattutto la costa meridionale. – si legge infatti sulla Pagina Facebook di Meteo Ispica – Questo a causa di una nuova saccatura presente tra le Baleari e la Sardegna che scaverà un minimo depressionario che a sua volta richiamerâ aria calda e umida dal Nord Africa. (ragusah24.it)
Fenomeni violenti, anche sotto forma di nubifragio, saranno possibili dapprima sulle regioni tirreniche ed in Sicilia, poi anche su parte del Sud Peninsulare. Non mancheranno rovesci anche forti lungo tutta la fascia tirrenica e la parte occidentale della Sardegna. (Meteo Giornale)
Quindi a breve una perturbazione avanzerà verso l’Italia, raggiungendo la penisola anche durante le ore serali di questo mercoledì. Infine sulle regioni del Sud Italia avremo locali temporali già dal mattino, pronti a colpire su est Sicilia e sulla Sardegna (Inews24)
