Final Fantasy 16, Naoki Yoshida ci racconta il gioco

La storia di come Naoki Yoshida ha salvato Final Fantasy XIV: A Realm Reborn piace a tutti.

"L'ho già detto ma lo ripeto: Final Fantasy XVI è un viaggio sulle montagne russe", ci dice Yoshida

E questo nonostante Final Fantasy 16 sia l'episodio che più di tutti sembra abbracciare quella deriva action talvolta contestata dai più tradizionalisti.

Un episodio di Final Fantasy così spiccatamente orientato alla frenesia e all'esplosività dei combattimenti raramente si è visto. (Multiplayer.it)

Se ne è parlato anche su altri media

"Senza menzionare giochi nello specifico, abbiamo guardato a titoli fatti da PlatinumGames in primis, ma anche da Capcom e FromSoftware", ha dichiarato Yoshida nell'intervista. Ora, attraverso il sito Multiplayer, veniamo a conoscenza delle ispirazioni che hanno portato al combat system di Final Fantasy XVI che, come abbiamo potuto vedere in diverse occasioni, è molto più improntato all'azione. (Eurogamer.it)

Quest'ultima è pensata per fare in modo che "anche chi non è bravo con i giochi d'azione possa assolutamente godersi" Final Fantasy 16. Final Fantasy 16. Visto che alcuni oggetti potrebbero rendere anche troppo facile Final Fantasy 16, il tutto è stato pensato per fare in modo che ogni giocatore possa scegliere in che modo farsi aiutare, togliendo certi oggetti ma tenendo altri. (Multiplayer.it)

Si può dire che le battaglie di [Final Fantasy 16] siano in qualche modo il culmine delle esperienze passate dell’azienda. Stando a quanto dichiarato dal producer, il team di Final Fantasy XVI si sarebbe servita dell’aiuto del team di Kingdom Hearts per sviluppare il frenetico sistema di combattimento del gioco. (Lega Nerd)

Queste sono le cinque cose che potreste non sapere di Final Fantasy XVI. Terzo trailer in autunno —. Un altro dettaglio dall’intervista di Game Informer è che Final Fantasy XVI riceverà un terzo trailer più avanti quest’anno, con un debutto segnato per l’autunno (La Gazzetta dello Sport)

La notizia in realtà non è particolarmente sorprendente, se pensiamo che buona parte del team di sviluppo non solo viene dalla grande esperienza di rilancio di Final Fantasy XIV, ma anche da Final Fantasy XII (che potete trovare su Amazon a pochi soldi, ormai). (Spaziogames.it)

Stando alle parole del producer, l’originale quattordicesimo capitolo ed il quindicesimo non sono stati accolti in maniera positiva dai giocatori e questo ha influito sulla considerazione dell’intera serie. (Lega Nerd)