Enna, il prete arrestato: "Violenze sessuali sui ragazzini che gli affidavano"

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E che, nominato prete, quando le cose hanno iniziato a girare male, ai fedeli ha detto che si sarebbe trasferito al Nord, a Ferrara, per motivi di salute.

Don Giuseppe Rugolo: si era da poco trasferito a Comacchio (Ferrara) Così don Giuseppe Rugolo, 40 anni, è stato arrestato, a Ferrara, dove ora è ai domiciliari.

Fatti che si accompagnano ad altri abusi, nei confronti di due minori, quando don Rugolo si vestiva da prete

Ci sono le prove, dicono gli inquirenti, documenti, chat, sms che confermano l'operato del prete della diocesi di Piazza Armerina (Liberoquotidiano.it)

Ne parlano anche altre testate

Il prelato è indagato per aver commesso i reati di violenza sessuale ed atti sessuali con minori sia quando era ancora seminarista, sia dopo essere stato ordinato sacerdote; reati aggravati dal fatto di essere stati consumati in danno di minori a lui affidati per ragioni di istruzione ed educazione alla religione cattolica. (dedalomultimedia.it)

Il provvedimento è stato chiesto e ottenuto dalla procura di Gela. Il gip di Gela ha riconosciuto la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza. (Gazzetta del Sud - Edizione Sicilia)

Venerdì la UEFA prenderà parte al boicottaggio dei social unendosi alla Premier League e alla Federcalcio inglese. Lo scopo del boicottaggio online è mostrare solidarietà nella lotta contro gli abusi online e durerà fino alle 23:59 BST di lunedì 3 maggio”. (CIP)

Alla luce di quanto emerso finora, la Procura non esclude che possano esserci altre potenziali vittime Un sacerdote delle Diocesi di Piazza Armerina è stato arrestato per violenza sessuale e atti sessuali con minorenni. (Fanpage.it)

Nei confronti di tre ragazze inoltre è inoltre accusato di molestie e violenza sessuale, con l'aggravante di aver agito simulando la sua qualità di medico. Nell’interrogatorio di garanzia il 64enne, difeso dall’avvocato Daniela Fiore, si è avvalso della facoltà di non rispondere (LatinaToday)

dott.ssa Giorgia Orlando della Procura della Repubblica di Latina – ha dato esecuzione, in un Comune del sud pontino, alla misura di sicurezza provvisoria “non detentiva” della “libertà vigilata” (per la durata di 1 anno), emessa dal G. (FondiNotizie.net)