Mosca annuncia il trionfo: "Operazione conclusa Abbiamo liberato Mariupol. Azovstal è in mano nostra". Il giallo dei combattenti ancora dentro l'acciaieria

ilGiornale.it INTERNO

Se fosse vero calerebbe il sipario sulla tragica storia di sangue e resistenza dell'acciaieria di Mariupol con un bilancio drammatico.

I russi parlano di 2.439 militari ucraini costretti alla resa.

A questi vanno aggiunti i 1.387 marines che hanno ceduto le armi quando gli ultimi difensori si sono asserragliati nelle viscere dell'Azovstal.

Quando è sera i russi annunciano: Azovstal è caduta, la «liberazione» da parte russa delle acciaierie è stata completata. (ilGiornale.it)

Su altre testate

A Sebastopoli navi russe caricano grano ucraino. A Sebastopoli, in Crimea, un video pubblicato dalla CNN mostra alcune foto in cui sembra che due navi russe stiano caricando quello che appare essere grano ucraino. (Il Quotidiano Italiano - Nazionale)

E solo il 10 maggio, una settimana prima della soluzione, i russi avevano bombardato l’acciaieria 38 volte in un giorno. Ma da settimane non si vedeva proprio una luce, in quei sotterranei: «Era impossibile sbloccare la situazione per via militare — spiega Zelensky —, ci siamo dovuti affidare alla diplomazia». (Corriere della Sera)

A quanto emerge, “sarà una richiesta di danni piuttosto pesante” anche di decine di miliardi di dollari. Anche il presidente dell’Ucraina chiede un “risarcimento per tutte le perdite che la Russia ha inflitto all’Ucraina con la sua aggressione”. (Nicola Porro)

Celebrati come eroi per 80 giorni, di fatto tagliati fuori dalla battaglia, ora sono merce di scambio: i russi chiedono il rilascio di Medvedchuk. Gli sconfitti dell’Azovstal, umiliati e sacrificati da Kiev. (La Stampa)

Venerdì sera è uscito dallo stabilimento anche l’ultimo gruppo, di 531 militari, quasi tutti Azov. Tra loro anche il comandante del battaglione, Denis Prokopenko, che è stato portato via in una veicolo blindato. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Cimitero”, ha scritto Andryushchenko, aggiungendo che i corpi sono rimasti lì per diverso tempo dato lo stato di decomposizione e che un gran numero di cadaveri è stato stipato dai russi in un obitorio improvvisato vicino alla metropolitana, sulla strada Ad annunciarlo è il portavoce del sindaco di Mariupol Petro Andryushchenko. (Livesicilia.it)