Giapponesi contro le Olimpiadi, Toyota ritira gli spot per Tokyo 2020

Calcio e Finanza SPORT

L’opinione pubblica del Paese è fortemente preoccupata dai potenziali effetti sanitari che potrebbero scaturire da Tokyo 2020, nonostante l’assenza dei tifosi stranieri e la disputa dei giochi a porte chiuse.

L’ostilità dei giapponesi è così accesa che alcuni grandi marchi stanno già correndo ai ripari.

Con una campagna vaccinale che non decolla e contagi sempre in crescita, le Olimpiadi di Tokyo 2020 arrivano in Giappone nel momento peggiore in assoluto

Come rivelato da The Hollywood Reporter, Toyota, uno dei principali sponsor di Tokyo 2020, ha deciso di ritirare i suoi spot televisivi legati ai Giochi, per non legare ulteriormente il proprio a un evento così impopolare, danneggiando la propria immagine nel Paese nipponico. (Calcio e Finanza)

Se ne è parlato anche su altri giornali

L’auto donatrice è una Ferrari 458 Italia, l’ultima Ferrari con motore aspirato, che va da 0 a 100 in poco meno di 3,4 secondi, ed una velocità massima di 325km/h. Per la Toyota GT86 bisogna sborsare ben 39.000 euro e per il fantastico motore Ferrari oltre 58.000 euro, che sommati ad altri 15.000 euro di componenti per finalizzare il progetto portano la spesa totale oltre i 110.000 euro. (QuattroMania)

Il capo della comunicazione della casa auto nipponica, Jun Nagata, ha spiegato che erano stati prodotti una serie di filmati contenenti diversi messaggi coi principali atleti sportivi, e «il cui scopo adesso ha assunto un diverso significato». (La Stampa)

La decisione del colosso automobilistico è stata confermata dal portavoce della Toyota Shino Yamada , dopo essere stata anticipata dall’agenzia nipponica Kyodo News. 2' di lettura. Toyota ha deciso che non trasmetterà pubblicità televisive in Giappone durante le Olimpiadi. (Il Sole 24 ORE)

Nonostante l’emergenza coronavirus, un Paese ospitante contrario, i contagi che fioccano e una serie di regole e divieti assurdi, […] Diceva il barone Pierre de Coubertin, fondatore dei Giochi olimpici moderni, che l’importante non è vincere, ma partecipare. (Il Fatto Quotidiano)

A tal proposito anche lo stabilimento di Shikoku sarà ampliato per passare da 400.000 a 500.000 batterie all’anno Parliamo di una joint venture in cui la casa automobilistica nipponica detiene il 51% delle quote mentre Panasonic il 49%. (Tom's Hardware Italia)

Dopo che ieri sono stati confermati i primi casi di positività all’interno del villaggio olimpico, e mentre crescono le proteste e il malcontento della popolazione giapponese per lo svolgimento dell’evento, oggi la Toyota ha annunciato che non intende trasmettere video pubblicitari in Giappone durante i Giochi. (Open)