Da Boris via libera all'alta velocità. E ora pensa al ponte Scozia-Irlanda

Infine la Scozia ci mette del suo: «Ci vorrà molto più di un ponte per annullare il danno che questo governo ha causato con la Brexit».

E la proposta di un altro ponte, il Garden Bridge sul Tamigi, cestinata dal successore laburista Sadiq Khan per le spese troppo alte.

Una parte riguarda il megaprogetto ferroviario ad alta velocità, il cui costo totale è lievitato dai 32,2 miliardi di sterline del 2011 ai 106 miliardi attuali (125 miliardi di euro). (ilGiornale.it)

Su altre testate

“Vogliamo tornare nel Parlamento europeo come una nazione indipendente – ha detto – . Nello specifico, la Scozia ha chiesto un altro referendum per l’indipendenza dopo quello del 2014 (quando vinsero i “no”). (Kongnews)

Johnson ha incaricato il suo staff di avviare una valutazione preliminare della cosa, ha riferito Downing Street. Rispunta l'idea di studiare la possibilità di un progetto per la realizzazione di un ponte in grado sulla carta di collegare l'Irlanda del Nord alla Scozia (La Gazzetta del Mezzogiorno)

“Stiamo lasciando l’UE in un momento in cui non abbiamo mai beneficiato così tanto dell’Unione, in cui non c’è mai stato così tanto bisogno di UE“, ha aggiunto Sturgeon. A dirlo è la premier scozzese Nicola Sturgeon durante un evento ospitato dall’European policy centre. (QuiFinanza)

Il ponte dovrebbe essere lungo 45 chilometri e innalzarsi sopra il tratto di mare dell'Irlanda, profondo anche 300 metri. Un'idea avanguardistica del premier inglese Boris Johnson: anche la Gran Bretagna potrebbe avere il suo "ponte sullo stretto". (Radio Monte Carlo)

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Ma la soddisfazione del pubblico nei confronti del Servizio sanitario nazionale è scesa a livelli mai visti dal 2007 ed è stata la causa di molte faide politiche. (Quotidiano Sanità)