Movida, il sindaco Sala: “Niente più alcolici da asporto dopo le 19 a Milano”

La Stampa INTERNO

«Sanzioneremo il consumo di alcolici in piedi se non in luogo dedicato e definito come lo spazio prospiciente al bar», precisa Sala.

I provvedimenti assunti «richiedono qualche sacrificio a tutti - conclude il sindaco - ma non mettono in difficoltà nessuno, in particolare gli esercenti», constata Sala, che spera non sia necessario prendere «misure più drastiche».

Movida, Sala: "A Milano vietate le bevande d'asporto dalle 19.

Niente più alcolici da asporto dopo le 19.

«Stiamo cercando di prendere le misure ma non possiamo sapere il risultato, perché ci troviamo davanti ad una situazione unica. (La Stampa)

Ne parlano anche altre fonti

Solinas: certificato negatività allegato a biglietto Sardegna. Il governatore della Sardegna Christian Solinas ha avviato la trattativa con l’esecutivo. Uno stop all’ipotesi di un passaporto sanitario è giunto anche dagli esperti del Comitato tecnico scientifico: non può esistere un passaporto sanitario o un certificato di negatività, è stato il ragionamento degli scienziati. (Il Sole 24 ORE)

Mossa anti-movida del sindaco di Milano Beppe Sala. Non ci saranno quindi chiusure anticipate o modifiche agli orari di apertura e chiusura dei bar: “Non poniamo limiti temporali alla chiusura dei locali – ha detto Sala -. (Calcio e Finanza)

La Campania potrebbe tornare a chiamarsi fuori, qualora si riaprissero i confini anche della Lombardia. Venerdì, infatti, arriveranno i dati del terzo report della sorveglianza integrata Covid-19 e il dado sarà tratto. (Zoom24.it)

La misura è stata annunciata dal sindaco Giuseppe Sala al termine di un vertice in prefettura e dopo un weekend segnato dalle polemiche per la movida nelle strade di diverse città. Metteremo tutte le forze possibili in termini di personale e speriamo che il prossimo weekend sia un po' meglio di questo". (Adnkronos)

Ci stanno arrivando anche progetti che non riguardano solo bar e ristoranti e ci stanno contattando realtà che stanno organizzando proposte di via e non solo della loro singola attività. "Sanzioneremo il consumo di alcolici in piedi, se non in luogo dedicato e definito come lo spazio prospiciente al bar", ha spiegato. (La Repubblica)

Di fatto quello che sanzioneremo sarà il consumo di alcolici in piedi se non sarà in un luogo dedicato, definito come spazio prospiciente al bar». La sanzione per chi non rispetterà le regole rimane quella attuale sul divieto di assembramento. (Corriere del Ticino)