Decreto scuola, tutte le novità dopo l’approvazione alla Camera
Per i dirigenti e tutto il personale scolastico viene confermata l’esclusione del rilievo biometrico delle presenze.
Decreto scuola, le misure previste. Il decreto approvato contiene importanti novità che riguardano chi svolge la professione del docente e chi vuole intraprendere questa carriera.
Ecco le novità previste dal decreto scuola approvato in prima lettura dalla Camera dei Deputati.
Il decreto scuola, una decina di articoli più le norme di copertura finanziaria, dopo l’approvazione di Montecitorio, inizia l’esame di Palazzo Madama. (La Tecnica della Scuola)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Le attività di CLIL potranno essere proposte ed indirizzate anche agli alunni di scuola dell’infanzia. (Il Giornale di Lipari)
Generazione del buono. Per generare un buono spesa, è sufficiente andare alla “crea buono” accessibile dal Menu. L’importo della carta è di euro 500 annui per ciascun anno scolastico. (La Tecnica della Scuola)
La fascia 3-8 è riconosciuta anche per il servizio scolastico svolto a tempo determinato prima dell'1.09.2010. Nella controversia in esame una docente di scuola primaria, prima dell'immissione in ruolo aveva prestato insegnamento con contratti a tempo determinato dall'anno scolastico 2003/2004 al... (Italia Oggi)
All’interno del decreto fiscale 2020 c’è un emendamento dedicato alle ripetizioni private che i docenti impartiscono agli studenti, si tratta di un mercato che genera milioni di euro ogni anno di cui la maggior parte non vengono dichiarati dai docenti e sui quali non vengono pagate le tasse, per questo motivo si sta cercando di regolarizzare questo mercato, nell’emendamento ci sono diverse novità che dal 2020 entreranno in vigore. (Miur Istruzione)
C’è il via libera della Camera dei Deputati al decreto scuola (il decreto legge n.126 del 29 ottobre): 282 voti favorevoli e 214 contrari. Decreto scuola, entro il 2019 il concorso straordinario. (La Tecnica della Scuola)
Come sapete il testo del decreto legge 126 approvato oggi alla Camera prevede l’estensione del bonus premiale introdotto dalla legge 107 solo per gli insegnanti di ruolo anche ai docenti non di ruolo. A pensar male spesso si indovina specialmente se si conoscono le logiche oggi vigenti nelle scuole nell’anno 2019 d. (Informazione Scuola)
