Putin e Xi usano il summit dei Brics per scagliarsi contro l'occidente
Il commercio tra i paesi Brics avrebbe un enorme potenziale, dal momento che attualmente si registra solo il 6 per cento del commercio combinato.
Ma tra i paesi Brics non mancano però i contrasti interni
Oltre a Xi, erano presenti anche l’indiano Narendra Modi, il brasiliano Jair Bolsonaro, il sudafricano Cyril Ramaphosa e il presidente russo Vladimir Putin.
Putin è forte del sostegno dei paesi Brics, che non hanno condannato la Russia né aderito alle sanzioni occidentali. (Today.it)
Se ne è parlato anche su altri media
La Nato ha già creato il caos in Europa e dovrebbe smetterla di rovinare l’Asia-Pacifico e il mondo”. Invece i paesi dovrebbero “abbracciare la solidarietà e il coordinamento”, ha affermato, promuovendo anche le nuove iniziative di sviluppo e sicurezza della Cina come modelli (Imola Oggi)
Sotto il profilo economico, i Brics si sono trovati d’accordo sull’invito alle nazioni sviluppate ad adottare politiche responsabili per evitare gravi ripercussioni sui Paesi in via di sviluppo Sostegno ai colloqui tra Russia e Ucraina; l'impegno "a rispettare la sovranità e l'integrità territoriale di tutti gli Stati"; un mondo “libero da armi atomiche”. (L'Unione Sarda.it)
L'eventuale nascita di questa unità di conto e il conseguente abbandono del dollaro comporterebbe lo sgretolamento del Dollaro (e dell'Euro) e l'impoverimento sostanziale e irrecuperabile dei paesi occidentali. (L'AntiDiplomatico)
Anzi: già è tanto che riescano ad organizzare una valuta per scambi internazionali fra loro”. “I Brics sono un panel come il G7 e non rappresentano una sfida reale al dollaro. (L'HuffPost)
Il presidente russo Vladimir Putin e quello cinese Xi Jinping salutano sorridenti durante il vertice dei Paesi Brics. (Corriere TV)
Pieno supporto trovato dal Presidente cinese, Xi Jin Ping che anni cerca di fare del Brics un gruppo che si oppone alla governance dominata dall’asse euroatlantica. (la VOCE del TRENTINO)
