Corea del Nord, vietati jeans e film: «La punizione è la morte». Tutti gli assurdi divieti di Kim Jong-un

ilmessaggero.it ESTERI

Ci sono ancora da «risolvere le questioni in sospeso, i problemi urgenti per l'economia e la vita delle persone», da tenere al riparo dalle temute influenze e ingerenze esterne

Il leader supremo, nel suo messaggio, ha messo al bando i jeans attillati e le pratiche come il piercing ritenuti simboli dello «stile di vita capitalista», esortando a fare di più per impedire alla «cultura capitalista» di conquistare il Paese. (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

La Corea del Nord sta quindi assumendo atteggiamenti sempre più intolleranti nei confronti dell’Occidente in generale Siamo abituati a sentire notizie stravaganti sulla megalomania o l’atteggiamento anti-americano di Kim Jong-un ormai, ma l’ultimo provvedimento preso dal leader nord-coreano stavolta è davvero oltre ogni limite: in Corea del Nord sono stati banditi tutti i prodotti occidentali per contrastare “l’occidentalizzazione” della società. (DR COMMODORE)

Dimagrito o malato? I media hanno notato la notevole perdita di peso e da qui sono nate speculazioni sul suo stato di salute o semplicemente su una possibile dieta. (Il Mattino)

Ha scritto lo scorso mese una lettera alla Lega della gioventù, sollecitando la. Guerra senza quartiere ai jeans attillati, ai tagli di capelli «non convenzionali» e ai film stranieri, soprattutto alle temutissime soap opera sudcoreane. (ilmattino.it)

Non si esclude la possibilità di sanzioni nei confronti della Corea del Nord da parte dei Paesi più toccati da questi divieti Kim Jong-un ha firmato una legge contro film stranieri e jeans. (News Mondo)

Da sempre si inseguono voci sulle condizioni di salute di Kim Jong Un, il dittatore segretario generale dell’unico partito presente in Nord Corea. Oggi Kim Jong Un ha 37 anni e pesa all’incirca 140 chili. (Today.it)

Chiunque verrà sorpreso con quantità di materiale multimediale della Corea del Sud, degli Stati Uniti o del Giappone rischia una condanna fino alla pena di morte. Kim Jong-un vuole infatti allontanare la cittadinanza dalle usanze occidentali come abiti, film e slang stranieri non di uso comune nella lingua nazionale. (Fanpage.it)