Mattarella: "La riforma del Csm prima delle nuove elezioni: non è più rinviabile. Mai cedere a una sterile di…
E' indispensabile, quindi, che la riforma venga al più presto realizzata, tenendo conto dell'appuntamento ineludibile del prossimo rinnovo del Consiglio superiore.
Va sempre avvertita appieno la necessaria e delicatissima responsabilità - affidata dalla repubblica - di iniziative o di decisioni che incidono sulla vita e sulla dignità dei cittadini
Le sentenze devono essere comprensibili e tener conto del buon senso e della ragionevolezza, aggiunge. (La Repubblica Firenze.it)
Ne parlano anche altri giornali
È in corso la cerimonia per il decennale della Scuola superiore della magistratura a Scandicci, alla presenza del capo dello Stato Sergio Mattarella. Pertanto oggi «ancor più che in passato, le decisioni della Magistratura devono essere "comprensibili e riconoscibili" e, per essere tali, vanno improntate ai canoni costituzionali della ragionevolezza e dell'equità, valori che devono guidare nel giudizio». (La Stampa)
Per questo il giudice deve conoscere il fatto e le norme, e saper inquadrare la specificità e la complessità del caso alla luce dei principi costituzionali" Va sempre avvertita appieno la necessaria e delicatissima responsabilità –affidata dalla Repubblica- di iniziative o di decisioni che incidono sulla vita e sulla dignità dei cittadini. (LiberoQuotidiano.it)
A Scandicci, per i dieci anni della Scuola superiore della magistratura, il capo dello Stato non fa certo giri di parole. Il senso profondo che deve caratterizzare ogni presa di posizione dei magistrati e quello di un'etica della professione». (il Giornale)
L'attività del Csm, sin dal momento della composizione, deve mirare a valorizzare le indiscusse professionalità su cui la magistratura può contare, senza farsi condizionare dalle appartenenze e dedicando particolare attenzione anche alla promozione della parità di genere". (LiberoQuotidiano.it)
(Adnkronos) - "Le vicende registrate negli ultimi tempi nell'ambito della magistratura non possono e non devono indebolire l'esercizio della 'funzione giustizia', essenziale per la coesione di qualunque società, anche della nostra comunità. (LiberoQuotidiano.it)
«A novembre spero possa essere discussa e votata dall’aula», aveva detto il vice presidente del Csm David Ermini a proposito della riforma. Si tratterà di una riforma che sosterrà il “bisogno di rinascita” della magistratura, dopo gli scandali che l’hanno investita. (Il Riformista)