Pax mafiosa tra clan, arrestati Salvatore Casamonica e un avvocato
I finanzieri e i loro undercover avrebbero intercettato Salvatore Casamonica e ‘Diabolik’ mentre concordavano “la pax mafiosa tra il clan Spada e il sodalizio lidense che faceva capo ad Esposito”.
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La notizia riportata su altri giornali
L'accusa è di aver combuttato con Salvatore Casamonica (esponente di spicco del clan, attualmente detenuto in regime di 41-bis) nella realizzazione della 'pax mafiosa' tra il clan degli Spada e un gruppo criminale di Ostia che fa capo a Marco Esposito detto 'Barboncino'. (AGI - Agenzia Italia)
Gli agguati contro il clan Spada per il controllo di Ostia. Ma cos'era successo a Ostia, perché serviva qualcuno che garantisse la pax criminale? Il 23 novembre 2017 venivano così gambizzati in strada Alessandro Bruno e Alessio Ferreri (quest'ultimo fratello di Fabrizio, cognato del capo clan Ottavio Spada). (Roma Fanpage.it)
Durante il summit, Diabolik chiedeva a Gargano di scrivere una lettera da consegnare a Ottavio Spada, detto Marco, in carcere a Rebibbia. “Mi sono ritrovata lì per caso”, aveva invece riferito Gargano, interrogata dai pm per sommarie informazioni, a novembre 2019. (Il Fatto Quotidiano)
L’omicidio dell’estate scorsa tiene Diabolik fuori dall’ordinanza firmata ieri dal gip Cappiello su indagini dei pm della Dda Musarò, Palazzi e Calò. Quindi per loro... il sì deve essere sì e il no deve essere no». (Corriere della Sera)
I Casamonica e quel Fabrizio Piscitelli, Diabolik, sintesi del carisma da capo ultrà e capobastone, con cuore a destra e portafoglio nella droga. La pax imposta al tavolo su Ostia è lo specchio dell’evoluzione delle dinamiche criminali. (La Repubblica)
È la tesi investigativa dell'operazione "Tom Hagen", che ha visto eseguire stamani le ordinanze di custodia cautelare, in quanto indagati per concorso esterno in associazione mafiosa, nei confronti di Salvatore Casamonica appunto (esponente dell'omonimo clan) e per Lucia Gargano, l'avvocata di Piscitelli, alias "Diabolik", capo ultrà della Lazio ucciso in un agguato il 7 agosto 2019 al Parco degli Acquedotti a Roma. (La Gazzetta dello Sport)
