Contagi Covid, il prof. Sebastiani: "Tra due settimane calo dei nuovi positivi in Italia"

Il Giornale d'Italia INTERNO

Il prof. Giovanni Sebastiani al Messaggero ha dichiarato: "Tra una settimana si abbasserà la percentuale di positività dei tamponi molecolari, successivamente ci sarà la discesa anche dei nuovi casi positivi, direi tra altri sette-dieci giorni".

"Io baso i miei calcoli su un dato che è sempre più affidabile degli altri: la percentuale dei positivi rispetto al totale dei tamponi molecolari

La "profezia" del prof. (Il Giornale d'Italia)

Ne parlano anche altri giornali

Per prevedere l'andamento dei contagi Sebastiani analizza un dato: il tasso di positività dei tamponi molecolari, vale a dire quante persone risultano contagiate alla verifica dei molecolari. Covid, in Italia ci sono quasi 2 milioni di positivi e questa settimana è stata superata quota 200mila casi al giorno. (Leggo.it)

«Stiamo assistendo agli effetti della variante Omicron e dell’aumento dei contatti durante le festività», dice Sebastiani. Per vedere un calo del numero assoluto di contagi, invece, per il matematico del Cnr dovremo aspettare circa 10 giorni. (Roccarainola.net)

“Mi aspetto anche che dopo la percentuale risalga, soprattutto per via dell’inizio delle scuole. E quindi le zone rosse? (Centro Meteo italiano)

Lo ha dichiarato il professor Alain Fischer, un funzionario responsabile della strategia francese per il vaccino contro il Covid-19, intervistato dall’emittente Lci Tv. “Penso che stiamo arrivando al picco di questa nuova ondata”, ha detto Fischer a LCI TV, aggiungendo che il massimo dei contagi potrebbe arrivare “verso l’inizio della seconda metà di gennaio, quindi tra circa 10 giorni”. (Gazzetta di Firenze)

Le competenze delle nuove professioni di oggi e del futuro, 27 gennaio ore 10. Programma Garanzia Giovani: in cosa consiste, quali requisiti, come aderire, quali sono le misure previste dal programma, 31 gennaio ore 10 CAGLIARI. (Sardegna Reporter)

Per il matematico “c’è un ritardo nei cambiamenti delle curve delle ospedalizzazioni e dei decessi rispetto ai cambiamenti dell’incidenza dei positivi”, con questo aumento dei ricoveri che potrebbe spingere prima diverse Regioni in arancione e poi tutta l’Italia in zona rossa. (Money.it)