Mosca taglia i tassi e provoca "Più forti grazie alle sanzioni". E in Occidente rallenta il Pil

ilGiornale.it ECONOMIA

Per le nazioni del G7 il Pil dovrebbe aumentare solo del 2,6% a fronte del +3,2% previsto in precedenza.

«La Russia sta diventando un po' più forte grazie alle sanzioni».

L'agenzia ha tagliato le stime di crescita dell'Italia nel 2022 al +2,3%, dal +3,2% previsto a marzo, e quelle nel 2023 dal +2,1% al +1,7%.

Il rafforzamento per certi versi inatteso del rublo pare aver attenuato, per ora, l'effetto perverso delle sanzioni. (ilGiornale.it)

La notizia riportata su altri media

"Ad aprile - spiega la Banca di Russia - l'inflazione annuale ha raggiunto il 17,8%, tuttavia, in base alle stime del 20 maggio, ha rallentato al 17,5%, diminuendo più velocemente rispetto alle previsioni di aprile". (Teleborsa)

Ad aprile l'inflazione annuale ha raggiunto il 17,8%, tuttavia, in base alle stime al 20 maggio, ha rallentato al 17,5%, diminuendo più velocemente che nelle previsioni di aprile". La Banca centrale russa ha tagliato i tassi di interesse dal 14 all'11% e potrebbe tagliarli ulteriormente "nelle prossime riunioni" se l'andamento dell'inflazione lo consentirà. (La Sicilia)

Giudicare l’economia russa è già difficile in tempi normali, figurarsi con la crisi in corso. Il Pil russo non è diverso da quello italiano, pur avendo la Russia una popolazione oltre due volte maggiore. (La Stampa)

- MILANO, 26 MAG - La Banca centrale russa ha tagliato i tassi di interesse dal 14 all'11% e potrebbe tagliarli ulteriormente "nelle prossime riunioni" se l'andamento dell'inflazione lo consentirà. Intanto "le condizioni esterne per l'economia russa sono ancora sfidanti, limitando in modo considerevole l'attività economica" mentre "i rischi di stabilità finanziaria sono in qualche modo scesi, consentendo un allentamento delle misure di controllo dei capitali" (Tiscali Notizie)

Che però, con un effetto boomerang, ha avuto conseguenze negative sull'export in un momento in cui le importazioni sono diminuite per le sanzioni Nei giorni scorsi la valuta aveva corso, spinta anche dall'obbligo dei pagamenti del gas in rubli. (la Repubblica)

E verso il prossimo meeting, il 10 giugno, l'istituto della governatrice Elvira Nabiullina non esclude ulteriori riduzioni dei tassi In un meeting straordinario, la Banca Centrale russa ha abbassato i tassi di interesse di 300 punti base dal 14% all'11%, motivando la propria decisione con il rallentamento dell'inflazione e il recupero del rublo. (Milano Finanza)