A Salerno sgominata banda dedita al "delivery" dello spaccio di droga. 23 persone in manette

ondanews SALUTE

Mezzi di comunicazione rapidi per una platea di compratori fra i 18 ed i 30 anni, un traffico veloce fatto di dosi preparate e pronte al consumo immediato dei più giovani.

La complessa attività d’indagine, durata dagli inizi del 2018 fino all’agosto 2020, ha fatto emergere uno spaccato delinquenziale operante nella città di Salerno ed in alcuni comuni limitrofi essenzialmente dedito al traffico illecito di cocaina, eroina e crack. (ondanews)

Su altre testate

L’arrestato è stato posto agli arresti domiciliari in attesa del processo per direttissima Il gestore di un bar di Biancavilla (Catania) è stato arrestato dai carabinieri per spaccio di droga nel suo locale dove sono stati sequestrati 32 dosi di cocaina già confezionate per la vendita al minuto e 15 grammi di marijuana. (Quotidiano di Sicilia)

La doppia vita del parroco di Prato: spaccio di cocaina e festini a sfondo sessuale. Il sacerdote e il pratese, secondo quanto ricostruito dagli investigatori, avrebbero organizzato festini a sfondo sessuale reclutando i partecipanti su un sito di incontri. (neXt Quotidiano)

Chiamati ad intervenire su una lite fra fidanzati nel centro storico di Salerno, i militari hanno inizialmente agito con la consueta professionalità nel ricomporre il diverbio. Il soggetto, incensurato, è stato pertanto arrestato ed associato al proprio domicilio in attesa dei successivi adempimenti giudiziari (Voce di Strada)

": le richieste del contabile al parrocco di Prato arrestato per droga e festini a luci rosse. (ansa). Le domande di chiarimenti sono frequenti e pressanti già da primavera 2020, ma il sacerdote glissa (La Repubblica Firenze.it)

La cocaina, i soldi delle offerte, le intercettazioni. La cocaina la acquistava invece sul territorio da piccoli spacciatori Don Francesco Spagnesi, parroco della Chiesa dell’Annunciazione alla Castellina di Prato, è stato arrestato con accuse di spaccio e importazione di stupefacenti. (Open)

Lo scorso 7 settembre gli agenti della sezione “ Falchi” della Squadra Mobileerano riusciti a scoprire la sua attività illecita, procedendo anche alla perquisizione di un box in uso al presunto pusher”e recuperando, sotto il sedile dell’autovettura, una consistente quantità di dosi di cocaina, oltre a tutto il materiale che viene utilizzato per il confezionamento della droga. (TarantoBuonaSera.it)