Ucraina, perché è stato spento un reattore della centrale di Zaporizhzhia

Today.it ESTERI

La centrale è sotto il controllo dei russi da inizio marzo, ma è ancora gestita dai tecnici ucraini

Ma cosa sta succedendo nella centrale nucleare di Zaporizhzhia?

Dopo l'attacco di venerdì, nella giornata di ieri uno dei reattori della centrale ucraina, al momento sotto il controllo delle forze russe, è stato spento.

Un reattore è stato disconnesso dalla rete a causa di danni alla linea elettrica ad alta tensione". (Today.it)

Ne parlano anche altri giornali

Tanto che il capo dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea), Rafael Mariano Grossi, ha dichiarato che un team “deve recarsi a Zaporizhzhia, proprio come abbiamo fatto a Chernobyl e nell’Ucraina meridionale all’inizio dell’anno. (Il Fatto Quotidiano)

Kiev e Mosca si sono incolpate a vicenda per gli attacchi alla centrale di Zaporizhzhia, il più grande complesso nucleare d'Europa Lo ha reso noto su Telegram Yevhen Yevtushenko, il capo dell'amministrazione militare del distretto della vicina Nikopol. (L'Unione Sarda.it)

Tanto che il capo dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea), Rafael Mariano Grossi, ha dichiarato che un team “deve recarsi a Zaporizhzhia, proprio come abbiamo fatto a Chernobyl e nell’Ucraina meridionale all’inizio dell’anno. (Il Fatto Quotidiano)

Un concetto ribadito anche dal responsabile dell’amministrazione regionale di Zaporizhzhia, Oleksandr Starukh, che in tv ha spiegato che in caso di incidente nella centrale nucleare di Zaporizhzhia sarebbe quasi impossibile compiere evacuazioni. (LAPRESSE)

Ucraina, centrale nucleare Zaporizhzhia “fuori controllo”: spento un reattore. “Uno dei reattori della centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia, sotto il controllo delle forze russe, è stato spento, il bombardamento di ieri ha causato un grave rischio per il funzionamento sicuro dell’impianto“: ha dichiarato così oggi la società ucraina per l’energia atomica Energoatom. (QuiFinanza)

I dati sono stati resi noti dalla piattaforma di raccolta fondi United24 , citata da Ukrinform. "Secondo il Centro per la lotta alla disinformazione del Consiglio nazionale per la sicurezza e la difesa dell'Ucraina, il patrimonio abitativo è stato preso di mira dall'esercito della Federazione 60 volte più spesso degli obiettivi militari", si legge nel rapporto. (La Gazzetta del Mezzogiorno)