Omicidio di Lequile, caccia agli assassini dell'ex direttore di Banca

Leccenews24 INTERNO

Nessuna persona è stata accompagnata in Caserma per essere ascoltata, la notizia del fermo di un sospettato è stata smentita

È stata la moglie a chiedere aiuto, ma quando un’ambulanza del 118 ha raggiunto il luogo del delitto per l’ex funzionario non c’era più nulla da fare.

Mancavano pochi metri alla macchina, quando il 69enne di Monteroni di Lecce è stato “sorpreso” da due malviventi con il volto coperto da una mascherina chirurgica. (Leccenews24)

Ne parlano anche altri media

La rapina finita male potrebbe non essere l’unica pista perseguibile dagli agenti che stanno indagando sull’omicidio di Giovanni Caramuscio, ex direttore di banca di 69 anni ora in pensione, che è stato freddato a colpi di pistola poco prima della mezzanotte di ieri mentre prelevava dei contanti da un bancomat di Lequile, sotto lo sguardo impotente della moglie che lo attendeva in macchina. (Il Quotidiano Italiano - Bari)

Paulin Mecaj, albanese, 31enne, dovrà rispondere, in concorso con un altro soggetto in corso di identificazione, dell’omicidio di Giovanni Caramuscio. C’era anche la pistola che aveva sparato e che Mecaj aveva tentato di nascondere all’interno di una pianta ornamentale (LecceSette)

Un uomo, un albanese di 31 anni, è stato fermato dai carabinieri: sarebbe lui l'uomo che ha premuto il grilletto di una pistola, ferendo a morte Giovanni Caramuscio, 69enne di Monteroni, ex direttore di banca in pensione che era davanti allo sportello Bancomat di Lequile, in via San Pietro in Lama, intento a effettuare un prelievo. (quotidianodipuglia.it)

A premere il grilletto, secondo le indagini, sarebbe stato un albanese di 31anni Paulin Macaj accusato, tra le altre cose, di omicidio. Il 31enne aveva immaginato di essere stato ripreso mentre tornava a casa, più o meno alle 23.30. (Leccenews24)

Il 69enne avverte la presenza alle spalle e si vede minacciato dai due individui armati di pistola e reagisce. Due individui, alti circa un metro e 65, con un passamontagna “rudimentale” addosso: sono gli assassini di Giovanni Caramuscio, ammazzato ieri sera a Lequile durante un tentativo rapina. (LeccePrima)

Tra questi il sequestro nel suo cellulare di quattro foto e di un video che ritraggono il 31enne mentre si esercita con una Beretta con matricola abrasa. Tenuto sotto torchio per tutta la mattinata di sabato il 31enne è stato sottoposto a fermo dopo qualche ora ma non ha confessato. (TeleRama News)