Atletica: Jacobs, 'Siamo essere umani, non macchine'

Sapete anche voi quanta dedizione ci metto ogni giorno, fosse per me gareggerei in ogni occasione, ma lo sport è anche questo.

Siamo essere umani, non macchine"

Scrivo queste parole con un po' d'amaro in bocca ma ritengo che la sincerità stia alla base di ogni cosa.

Mi dispiace molto, stasera non correrò in Diamond League".

Sono il primo a voler salire sul gradino più alto del podio per me e per tutti voi -ha spiegato il campione azzurro-. (La Sicilia)

Ne parlano anche altri media

“In giro per il mondo cercando in tutti i modi di risolvere questo maledetto dolore”, ha scritto sui social. Il campione olimpico è atterrato questa mattina in Oregon. (SportFair)

Nonostante il manifestarsi di un nuovo guaio fisico per Marcell Jacobs, utilizza toni rassicuranti il suo coach Paolo Camossi, colui che ha annunciato per primo l'impedimento dell'olimpionico e primatista europeo ai 100 metri nella capitale svedese. (Eurosport IT)

Marcell Jacobs sta facendo i conti con il fastidio al gluteo che giovedì sera gli ha impedito di correre i 100 metri a Stoccolma. Marcell è fiducioso, anche se giovedì pomeriggio, dopo la decisione di non correre, il suo umore un po’ ne ha risentito“. (OA Sport)

A quindici giorni dai Mondiali non possiamo prenderci il rischio di correre”. Sapete anche voi quanta dedizione ci metto ogni giorno, fosse per me gareggerei in ogni occasione, ma lo sport è anche questo (361 Magazine)

Una catena di sfortunati eventi che non lascia certamente sereni vista l’ultima puntata di ieri sera a Stoccolma. Poi una frase inquietante che Jacobs avrebbe riferito a Camossi e che il coach riporta: “per non sentir fastidio, dovrei modificare l’assetto di corsa“. (Queen Atletica)

Il guaio di Nairobi, la forzatura di Savona, la prova a marce ridotte per vincere il quinto titolo italiano a Rieti. Non gli è andato bene niente dopo il mondiale indoor a Belgrado. (ilGiornale.it)