Sul Natale dietrofront della Ue. Meloni: «Una nostra vittoria, fermato il "politically correct"»

Il Secolo d'Italia INTERNO

Sulla sostituzione della parola “Natale” con “festività” Bruxelles innesta la retromarcia e Giorgia Meloni canta vittoria.

Sostituire infatti “Natale” con “festività” non solo non illustra la “diversità della cultura europea” ma ne favorisce addirittura l’appiattimento e l’omologazione.

Ad annunciare il dietrofront è la stessa autrice della penosa pensata, la commissaria maltese all’Uguaglianza (ma pensa tu) Helena Dalli. (Il Secolo d'Italia)

La notizia riportata su altri media

Prosegue a San Sperate Antas Apertas, la rassegna che Antas Teatro dedica alle sue produzioni più significative, in corso nello spazio della compagnia fino al 22 dicembre. Nonostante un lungo lavoro d’archivio al momento non risultano tracce precise e inoppugnabili di questa vicenda, così come venne raccontata oralmente dal protagonista. (Sardegna Reporter)

Completano il francobollo le leggende “MADONNA IN TRONO COL BAMBINO TRA S. BERNARDINO DA SIENA E S. Il bozzetto per il francobollo con soggetto pittorico è a cura del Centro Filatelico della Direzione Operativa dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p. (Corriere di Lamezia)

Si consiglia in particolare di evitare la parola “Natale”, sostituendola con la più neutra “vacanze”. Che il politicamente corretto fosse il nuovo male del secolo, ormai onnipervasivo nelle sue ramificazioni culturali, lo sapevamo già. (Panorama)

Domenica 12 dicembre è il cuore cittadino di San Giorgio su Legnano ad animarsi con il duo Encanto, composto dai maestri Federico e Maria Cristina Riva. Una rassegna importante che vede protagonisti gli allievi della scuola insieme con i loro maestri in un lungo cammino che dal 4 dicembre porta direttamente alla festa dell’Epifania. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Quelle linee guida sono raccomandazioni al personale per il proprio lavoro quotidiano", aggiunge. Ma l'obiettivo generale è la questione dell'importanza" della comunicazione inclusiva, ammette (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

Non è un documento maturo e non soddisfa tutti gli standard di qualità della Commissione". La Dalli ha aggiunto: "Le linee guida richiedono chiaramente più lavoro. (Tuttosport)