Cristiano Ronaldo ci ripensa? Nuovi dubbi su permanenza al Manchester United

ItaSportPress SPORT

In precedenza, sembrava che CR7 fosse determinato a portare a termine il suo contratto con il Manchester United nonostante il mancato approdo in Champions League nella prossima annata.

Adesso, le cose sembrano di nuovo cambiate anche a causa dei movimenti di mercato delle rivali.

Da una parte l'arrivo di Erling Haaland al Manchester City e dall'altra quelloi di Darwin Nunez al Liverpool

Questa la domanda che si pongono i tifosi su Cristiano Ronaldo e che, secondo AS, si starebbe facendo, di nuovo, anche lo stesso portoghese (ItaSportPress)

Su altri giornali

Tra queste, la più probabile sembra la Roma: la quota dell'approdo di CR7 in giallorosso era già scesa da 16 a 9 nelle scorse settimane, mentre a oggi per i betting analyst, l'ingaggio dell'ex bianconero paga 6 volte la posta. (Calciomercato.com)

Infatti, dopo aver concluso la stagione senza qualificarsi in Champions League e con 35 punti di distacco dal Manchester City campione d' Inghilterra , Ronaldo vorrebbe tornare a competere per aggiungere nuovi trofei al suo palmarès personale. (Tuttosport)

Da qualche minuto invece la quota è stata addirittura sospesa, un fatto che anche in passato ha portato a veri e propri indizi di mercato Secondo quanto riporta Leggo, il sogno non è impossibile. (RomaNews)

Il futuro di Cristiano Ronaldo potrebbe essere lontano dal Manchester United? Già l’idea di non giocare la Champions la prossima stagione lo infastidisce mica poco. (ilBianconero)

Il portoghese è il sogno della Roma di Mourinho. Carmelo Barillà. Cristiano Ronaldo potrebbe lasciare il Manchester United nel corso di questa sessione di calciomercato: il portoghese è il sogno della Roma di José Mourinho. (Pianeta Milan)

Intervalli in cui si fanno diversi nomi: Toni Kroos e Cristiano Ronaldo i più gettonati. Calciomercato Roma, doccia fredda per i giallorossi: Cristiano Ronaldo ha deciso il suo futuro. Il colpo di mercato che non ti aspetti: a Roma non vedono l’ora, ricordando i fasti di Batistuta, l’argentino tutto era fuorché una riserva, ma la sostanza non cambia. (CalcioToday.it)