Gagliasso (Lega) evoca Pontida, ma la stagione del federalismo è stata liquidata da Salvini

TargatoCn.it INTERNO

A ben considerare il rimbrotto (scontato) del Pd è quisquilia rispetto a quello che gli potrebbe arrivare se mai Salvini avesse letto il suo post sui social.

Il giovane padano ha voluto celebrare con un post su Facebook la ricorrenza del giuramento di Pontida del 7 aprile 1167.

Il partito di Bossi e Miglio è finito in archivio con il nuovo statuto recentemente varato per far posto a tutt’altre logiche

In realtà, a ben considerare, l’anacronismo che il Pd rinfaccia al giovane leghista è poca cosa rispetto al vero anacronismo in cui Gagliasso è incappato. (TargatoCn.it)

Su altri giornali

Nessuna concessione, invece, sulla “linea prudenziale” tenuta da Speranza, che Salvini ha messo – non da oggi – nel mirino: “No al rosso ideologico, non vogliamo un Paese tutto rosso Speranza”, ha ribadito nel colloquio. (L'HuffPost)

“A Salvini ho detto che ho voluto io Speranza nel governo e che ne ho molta stima”. (Il Fatto Quotidiano)

Come già nelle settimane scorse, Salvini ha posto di nuovo il tema della ripresa delle attività commerciali sul tavolo del governo. Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini , lasciando Palazzo Chigi dopo l’incontro con il premier Mario Draghi, definito dal segretario “molto utile e costruttivo”. (Il Fatto Quotidiano)

L'Italia deve contribuire alla stabilizzazione e alla pace della #Libia, dopo la terribile guerra civile fomentata anche da potenze straniere. Grave che #Draghi abbia ignorato le violenze e le torture, subite dai migranti nei campi di detenzione, denunciate dall'ONU (il Giornale)

Ha detto poi il premier: “A Salvini ho detto questo: ho voluto io Speranza nel governo e ne ho molta stima”. E lui – Speranza – ha detto il premier: “L’ho voluto proprio io” (neXt Quotidiano)

E anche ieri ne ha dato dimostrazione: in quella che per il Carroccio è una sorta di battaglia ideologica – la battaglia contro la legge Zan sul contrasto all’omotransfobia che i leghisti tengono bloccata in Senato – Zaia va nettamente controcorrente. (LA NOTIZIA)