Francia in fiamme, dopo le pensioni la siccità: migliaia in protesta

Tiscali Notizie ESTERI

E' una Francia senza pace quella che torna allo scontro violento con decine di feriti, dopo la rivolta a Parigi contro la riforma delle pensioni voluta con forza dal presidente Macron. Quella che ha visto la guerriglia urbana nella capitale per protesta contro la decisione di alzare l'età pensionabile da 62 a 64 anni (in Italia è a 67). Le nuove violenze sono scoppiate al bacino idrico di Sainte Soline dove gli scontri avrebbero portato ad almeno una cinquantina di feriti tra i manifestanti e 16 fra le forze dell'ordine dopo i violenti scontri con la polizia. (Tiscali Notizie)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Secondo la stampa internazionale, i manifestanti si erano radunati per protestare contro la costruzione di un bacino idrico per l'irrigazione dei campi. Scontro tra polizia e manifestanti a Sainte-Soline. (Fanpage)

In realtà, gli organizzatori hanno voluto aprire un altro fronte per «difendere l'acqua», un tema che nella regione è particolarmente sentito. Darmanin ha accusato genericamente «l'ultrasinistra», gli osservatori tirano in ballo «l'ecoterrorismo». (Corriere del Ticino)

Sabato 25 marzo a Sainte-Soline, il nostro compagno S. è stato colpito alla testa da una granata esplosiva durante la manifestazione contro il bacino idrico. (Infoaut)

Francia, protesta contro il bacino idrico: scontri (Liberoquotidiano.it)

In realtà, secondo Mediapart, giornale web indipendente, stiamo assistendo all’emergere di un primo movimento, destinato a durare a lungo, che declina le proteste per il clima alla gestione dell’acqua e dunque contro l’agricoltura intensiva. (comune-info.net)

Oggi le proteste in Francia hanno un nuovo epicentro: Sainte-Soline, un piccolo comune tra Nantes e Bordeaux. Qui, nel nord-ovest del Paese, si sono riuniti più di 6mila manifestanti, principalmente ecologisti che si sono scontrati con le forze dell’ordine, causando diversi feriti. (ilGiornale.it)