Riapertura Regioni, come ci si potrà spostare? Le ordinanze di Puglia, Lazio e Sicilia

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Quest’ultimo, negli ultimi giorni, ha più volte ribadito che dal 3 giugno gli spostamenti su tutto il territorio nazionale varranno per ogni singola Regione.

Difatti, resta nelle competenze delle singole Regioni la possibilità di introdurre protocolli di tracciamento per gli spostamenti all’interno delle proprie aree territoriali.

Inoltre, si consiglia caldamente di scaricare l’app Immuni (la Puglia è una delle Regioni pilota). (Yahoo Notizie)

Ne parlano anche altre fonti

Inoltre «il passeggero residente nel Lazio che non ha effettuato l'imbarco, ovvero il passeggero residente che allo sbarco presenta temperatura maggiore di 37,5ø C, deve contattare il proprio medico di base per segnalare la sintomatologia e per la conseguente presa in carico secondo le modalità stabilite dalle linee guida regionali». (Il Messaggero)

L’ordinanza regionale si limita a ribadire tale prescrizione stabilita dal Governo non ad istituirla. Da oggi sarà possibile spostarsi da regione a regione senza autocertificazione. (LatinaCorriere)

“Da domani (oggi ndr) – ha proseguito il governatore Zingaretti con un messaggio Facebook – si apre una fase nuova e diversa. E le regole del lockdown hanno funzionato grazie al comportamento degli italiani. (Tuscia Web)

non sono consentiti spostamenti in ingresso e sul territorio della Regione nei seguenti casi:. a. soggetti con sintomatologia da infezione respiratoria e febbre (maggiore di 37,5° C) che, ai sensi dell’art. (h24 notizie)

In merito all’ordinanza una nota della Regione Lazio ha precisato: «Il divieto di circolare con una temperatura superiore a 37,5 è già previsto dal Dpcm del 26 aprile 2020. In seguito a questo provvedimento verranno isolate le persone con febbre superiore ai 37,5° C o che siano state sottoposte a sorveglianza sanitaria in isolamento fiduciario. (Corriere della Sera)

È ancora vietato uscire di casa e spostarsi con la temperatura oltre i 37,5 gradi? Ma la Regione Lazio, nella serata del 2 giugno, è tornata sulla questione per precisare in una nota che “l’ordinanza regionale si limita a ribadire tale prescrizione stabilita dal governo, non a istituirla”. (Money.it)