Portuali e autotrasportatori contro il Green Pass: Italia a rischio paralisi

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“Se gli autotrasportatori esteri potranno venire in Italia senza il green pass e questo verrà invece imposto alle imprese italiane, valuteremo di invitare le imprese a fermare i camion.

Alta tensione per il Green Pass Day quando gli italiani dovranno esibire il passaporto vaccinale per lavorare.

Sciopero contro il Green Pass: monitoraggio nei porti. Il capoluogo friulano rischia di essere una polveriera. (Today.it)

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“Molti di questi autisti sono sprovvisti di green pass. Green pass, rischio scaffali vuoti dal 15 ottobre: le stime. “Dai dati raccolti dalle imprese operanti nel settore e da diversi produttori/committenti, si stimano inefficienze e una possibile riduzione della capacità di consegna sino al 50%”, stima il sindacato Fiap. (QuiFinanza)

Uno scenario in linea con quanto accaduto alla vigilia, e in particolare con le proteste di portuali e autotrasportatori. Porti: il 40% dei lavoratori non è vaccinato. Il portavoce dei portuali di Trieste, Stefano Puzzer ha spiegato che il 40% dei portuali non risulta infatti vaccinato. (Il Sole 24 ORE)

I vaccini riconosciuti e approvati dall’Agenzia Europea del farmaco e dall’Agenzia Italiana del Farmaco sono Pfizer-BioNTech, Moderna, Vaxzevria ex AstraZeneca e Johnson&Johnson. Alta tensione in tutto il Paese per domani, quando entrerà in vigore l’estensione del Green Pass – il certificato che prova la vaccinazione, il tampone negativo o la guarigione dal coronavirus. (Il Riformista)

Poco fondamento sembra avere anche la sua lamentela che gli autotrasportatori in arrivo dall’estero non sarebbero soggetti al green pass. «Ma non si può legare il green pass al caro carburante», dice. (Corriere della Sera)

"Siamo assolutamente contrari a come si sta gestendo la questione green pass e tamponi. Il Green pass diventa obbligatorio sul lavoro in Italia domani, 15 ottobre, per dipendenti pubblici e privati. (Adnkronos)

Il 13 ottobre è morto a Modena all’età di 76 anni Nicola D’arcangelo, uno dei nomi più noti nell’autotrasporto abruzzese e, a livello nazionale, nel trasporto di merci voluminose, servizio di cui era specializzata la società che ha fondato e diretto, la Fas di Chieti. (TrasportoEuropa)