Virus, Gallera a Rtl: «Zangrillo? Va detto che non è finito tutto»

Il Messaggero INTERNO

Virus, Gallera a Rtl: «Zangrillo?

Va detto che non è finito tutto». EMBED. . . "Le cose vanno viste con grande prudenza, và dato un messaggio ai nostri cittadini che non è finito tutto quello che abbiamo vissuto, il rischio che ritorni in maniera forte c’è.

Così l'assessore al Welfare della regione Lombardia, Giulio Gallera, a RTL 102,5, parlando delle dichiarazioni di Zangrillo.

"Il Covid clinicamente non esiste più", ha affermato il direttore della terapia intensiva del San Raffaele di Milano (Il Messaggero)

La notizia riportata su altre testate

"Una giornata particolare che ha visto il centrodestra scendere in piazza per rivendicare con orgoglio il sistema Lombardia con le sue eccellenze, la sua capacità di resistere anche alle prove più dure e la sua determinazione nel ripartire". (Adnkronos)

"Su zona rossa magistratura fa il suo lavoro, siamo sereni". approfondimento. Mattarella a Codogno, il sindaco: "Abbiamo voglia di ripartire". Mi sembra che si sta iniziando, quando non si vuole polemizzare ma si valutano i dati, a evidenziare la unicità drammatica di quello che è successo in Lombardia e lo sforzo che abbiamo messo in campo", ha concluso. (Sky Tg24 )

Intervenuto alla manifestazione a Milano, l'assessore al Welfare della regione Lombardia Giulio Gallera ha parlato dell'emergenza Coronavirus e della situazione nella regione lombarda. Queste le sue parole: "Siamo qui anche per rivendicare l'orgoglio di una Regione che è stata oggetto di attacchi inaccettabili e assolutamente inverecondi e immotivati. (Milan News)

"È tempo di riflettere sull’emergenza sanitaria in Lombardia". Curzio Rusnati (nella foto), sindaco di Bussero, va dritto al punto nella lettera inviata al presidente della Regione Attilio Fontana e all’assessore al Welfare Giulio Gallera, per inserirsi nel dibattito. (IL GIORNO)

Alla settimana numero 8 e numero 9, ovvero i primi quattordici giorni del contagio. Nelle stesse ore l’Iss conferma che le Rsa sono al primo posto come concentrazione di positivi. (next)

Questo è stato l'unico motivo che ha mosso i dirigenti degli ospedali, dell'unità di crisi e noi che abbiamo fatto delle scelte politiche. Abbiamo sempre fatto del nostro meglio e il massimo in un momento drammatico in cui le scelte andavano fatte in pochi minuti, con l'unico obbiettivo sempre di salvare la vita alle persone. (Calciomercato.com)