Caso Zangrillo, Gallera: "Cose vanno viste con prudenza"

Adnkronos INTERNO

Lo ha detto l'assessore al Welfare di Regione Lombardia, Giulio Gallera, commentando ai microfoni di Rtl le parole del primario del San Raffaele, Alberto Zangrillo, secondo il quale il coronavirus 'clinicamente non esiste più'.

Fotogramma. "Penso che le cose vadano viste con prudenza, dobbiamo dare dei messaggi ai nostri concittadini, che non è finito quello che abbiamo vissuto, il rischio che torni in maniera forte c’è". (Adnkronos)

La notizia riportata su altri media

"Una giornata particolare che ha visto il centrodestra scendere in piazza per rivendicare con orgoglio il sistema Lombardia con le sue eccellenze, la sua capacità di resistere anche alle prove più dure e la sua determinazione nel ripartire". (Adnkronos)

"Su zona rossa magistratura fa il suo lavoro, siamo sereni". approfondimento. Mattarella a Codogno, il sindaco: "Abbiamo voglia di ripartire". Mi sembra che si sta iniziando, quando non si vuole polemizzare ma si valutano i dati, a evidenziare la unicità drammatica di quello che è successo in Lombardia e lo sforzo che abbiamo messo in campo", ha concluso. (Sky Tg24 )

L’8 marzo è una data spartiacque, anche se il virus era già entrato nelle Rsa. Alla settimana numero 8 e numero 9, ovvero i primi quattordici giorni del contagio. (next)

"È tempo di riflettere sull’emergenza sanitaria in Lombardia". Curzio Rusnati (nella foto), sindaco di Bussero, va dritto al punto nella lettera inviata al presidente della Regione Attilio Fontana e all’assessore al Welfare Giulio Gallera, per inserirsi nel dibattito. (IL GIORNO)

Questo è un popolo che con orgoglio difende il proprio sistema sanitario, economico, che con orgoglio difende le cose che ha fatto e quello che vuole fare, cioè ripartire e tornare ad essere la locomotiva del Paese. (Milan News)

La magistratura fa il suo lavoro, noi l'abbiamo sempre rispettato andando a collaborare a Bergamo e non commentiamo le cose che dice. Questo è stato l'unico motivo che ha mosso i dirigenti degli ospedali, dell'unità di crisi e noi che abbiamo fatto delle scelte politiche. (Calciomercato.com)